Alla vigilia della sfida con il Venezia, mister Vincenzo Italiano analizza così i temi del match: “Dopo due sconfitte evitabili, avevamo voglia di invertire la rotta e ci siamo brillantemente riusciti contro Cosenza e Livorno, chiaro però che non dobbiamo sentirci appagati, ma sarà fondamentale continuare così nelle ultime quattro gare di campionato.
La gestione delle ultime due gare è stata intelligente, abbiamo gestito bene le energie e fisicamente siamo in netta crescita; recupereremo Nzola e Capradossi, quest’ultimo dovrà utilizzare la mascherina, e nelle prossime giornate spero di poter reinserire in gruppo anche qualche altro elemento.
Il Venezia è una squadra propositiva e compatta, ritengo che abbia qualche punto in meno rispetto a quanto avrebbe meritato, quindi servirà massima attenzione e bravura in entrambe le fasi; i punti contano tantissimo e ora più che mai è il momento di scendere in campo con l’atteggiamento di chi ha fame.
Anche per i veneti i punti in palio sono molto importanti, ma noi dobbiamo continuare ad inseguire il nostro sogno; questa è una squadra che da tantissimo tempo viaggia a ritmi elevati, stazionando ai vertici della classifica, quindi ripeto, guai a fermarsi.
Al momento occupiamo una posizione importante ed il secondo posto è vicino, sappiamo di aver fatto una grandissima cavalcata, vogliamo consolidare quanto raccolto fino ad oggi e per farlo dobbiamo ragionare da squadra matura, pensando innanzitutto alla sostanza.
Il reparto offensivo è stato il più bersagliato, Mastinu e Gyasi stanno facendo gli straordinari e bisogna solo elogiarli, Ragusa è alle prese con un ginocchio che fa le bizze, lo stiamo gestendo, cercando di consentirgli di tornare al top per darci una mano in questo finale.
Acampora? Si sta comportando molto bene nel ruolo di regista basso, ma in generale tutti stanno crescendo di condizione e questo è davvero importante.
Ai miei calciatori chiedo sempre di non mollare mai, giocare con massima attenzione e di cercare di vincere sempre i duelli con gli avversari e devo dire che questo giovane gruppo ha ben recepito il messaggio, togliendosi con determinazione dal fango della bassa classifica e arrivando a quattro giornate dal termine della regular season a giocarsi la Serie A diretta: credo che questo per un tecnico sia il massimo.
Il Crotone? Anche in questo finale ha dimostrato la propria forza, ma fintanto che la matematica lo permetterà, faremo il possibile per provare a scalzarlo dal secondo posto”.