È toccato all’estremo difensore olandese, Jeroen Zoet, parlare ai microfoni del Club.
“Per me lo Spezia è una società importante, che voglio aiutare a crescere sempre di più e anche se oggi abbiamo fatto un passo indietro, il nostro obiettivo deve essere quello di rimboccarci le maniche e di fare fin da subito il massimo per tornare dove meritiamo.
Nonostante le vacanze, non riuscivo a pensare ad altro che non fosse l’ultima partita a Reggio Emilia, ma ora siamo tornati a lavorare, dobbiamo concentrarci sul futuro, pensare alla stagione che ci attende, perchè purtroppo non possiamo far nulla per cambiare il nostro passato.
Mi piace essere un punto di riferimento per i miei compagni, ma voglio dare il mio contributo non solo nello spogliatoio, pertanto ogni giorno cerco di allenarmi intensamente per potermi giocare le mia chance
Per me è molto importante stare vicino ai giovani, sono stato nei loro panni e avere qualcuno che sappia consigliarli al momento giusto, è qualcosa che può essere davvero importante per la loro carriera e per tutta la squadra.
Credo che per un calciatore l’aspetto psicologico sia fondamentale, perchè per giocare a certi livelli bisogna aver la forza e la tranquillità per attraversare le varie situazioni, siano esse belle o complicate, e questo penso che valga ancora di più per un portiere.
Mister Alvini ha le idee molto chiare per la stagione che ci attende, vuole vincere e giocare un calcio propositivo e questo è un punto di partenza davvero importante; a noi portieri chiede di stare alti, tenere la squadra corta, saper comunicare ed esser sempre pronti e concentrati in qualsiasi circostanza.
Con Lorieri e Battara c’è un ottimo rapporto, lavoriamo sempre sodo, svolgendo sia un lavoro dedicato tra portieri, sia un lavoro collettivo e nei giorni scorsi abbiamo iniziato a mettere in pratica anche le richieste di mister Alvini, iniziando fin da subito ad abituarci alla sua idea di calcio.
Cosa serve allo Spezia? Sappiamo che per raggiungere il nostro obiettivo dovremo cercare di vincere contro tutti. E’ chiaro che sarà molto difficile, ma per competere in alto sarà fondamentale l’aspetto mentale e il saper creare una mentalità collettiva vincente.
Un messaggio per i nostri tifosi? Non vedo l’ora di vederli nel nostro rinnovato stadio e di poter lottare insieme a loro per compiere un nuovo passo in avanti”.