“E’ vietato l’assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico”.
“A decorrere dal 18 maggio 2020, cessano di avere effetto tutte le misure limitative della circolazione all’interno del territorio regionale”.
“Fino al 2 giugno 2020 sono vietati gli spostamenti, con mezzi di trasporto pubblici e privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova”.
E mentre tra i Paesi europei c’è chi riapre le frontiere come Germania, Lussemburgo, Austria e Slovenia, gli italiani per altre due settimane non potranno uscire neanche dalle loro regioni se non per le note “comprovate necessità”.
“Fino al 2 giugno 2020, sono vietati gli spostamenti da e per l’estero”.
Queste sono alcune sintesi dei punti del nuovo decreto, emanato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella su proposta del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del ministro della Salute Roberto Speranza, pubblicato stasera in Gazzetta Ufficiale.
Il testo integrale del nuovo decreto-legge numero 33 del 16 maggio 2020 sulle ulteriori “Misure di contenimento della diffusione del Covid-19” è scaricabile QUI.