Stadio del nuoto di Albaro darà vita al primo Sustainability Hub della città grazie a Helpcode, ONG genovese attiva da 35 anni
Stadio del nuoto di Albaro darà vita al primo Sustainability Hub della città, progetti a sostegno di bambine e bambini e delle loro comunità, insieme al partner tecnologico FOS, PMI genovese di consulenza e ricerca tecnologica, comunica l’attività di preparazione di alcuni degli spazi del noto impianto cittadino Stadio del nuoto di Albaro e che daranno vita al primo Sustainability Hub della città.
La Rete OSA, che con il progetto Orti Sperimentali Arena Albaro ha risposto al bando ZIP – Zena Innovative People del Comune di Genova, collabora in questo caso con una realtà attiva e radicata sul territorio: il gruppo Scout Agesci di Pontedecimo Genova 60, che ha contribuito a preparare gli spazi ad accogliere il progetto. Arianna, Maria, Silvia e Filippo, scout in noviziato, accompagnati dai capi scout Federico Cassissa e Riccardo Barbieri, hanno infatti dedicato buona parte della giornata a pulire alcune aree dalle erbacce e a portare via rami secchi.
Una collaborazione azzeccata per un progetto come OSA che si propone di sensibilizzare e responsabilizzare studenti e cittadini sul tema della sostenibilità. “Il coinvolgimento del gruppo Scout di Pontedecimo rappresenta il cuore del progetto OSA, l’aspetto social di un Hub dedicato a sensibilizzare e coinvolgere le persone sulla sostenibilità.”, ha commentato Enrico Botte, Amministratore Delegato di FOS S.p.A.
Il progetto prevede la creazione di orti sperimentali all’interno degli spazi attualmente in concessione ad Arena Albaro s.r.l., ai lati della piscina olimpionica esterna. A questi si aggiungeranno interventi nelle fasce di vegetazione che circondano l’Arena, inserendo anche spazi coperti dove svolgere attività e alloggiare le apparecchiature tecnologiche dell’hub.
Le metodologie educative utilizzate saranno basate sulle teorie dell’active learning, una forma di apprendimento esperienziale, immersivo e inclusivo, che sfrutta al massimo le potenzialità della location di creare scenari coinvolgenti, favorire l’interazione, la motivazione, promuovere autonomia e partecipazione, problem-solving e creatività. Gli orti, oltre alle coltivazioni più tradizionali, permetteranno di osservare anche altre forme di coltivazione oggi considerate maggiormente sostenibili, come l’aeroponia, l’acquaponia, la coltivazione verticale e la produzione di microgreen.
“Siamo felici di poter inaugurare con quest’attività svolta dagli Scout Agesci di Pontedecimo, un luogo che vorremmo diventasse un significativo punto di riferimento per i cittadini di Genova di tutte le età. Gli Rete Arena Albaro – Sustainability Hub Via XXV Aprile 12B – 16123 Genova PIVA 02825820992 info@ortisperimentali.it – www. ortisperimentali.it Orti Sperimentali di Arena Albaro sarà un luogo per la promozione di stili di vita eco-compatibili e di sensibilizzazione alla sostenibilità in senso ampio; un esperimento di quartiere dove si condividono il rispetto per l’ambiente, il contatto con la natura e uno stile di vita sano.
Uno spazio di dialogo sociale e di discussione etico-ambientale”, commenta Giorgio Colombo, Responsabile del Progetto OSA. “Come ONG internazionale attiva in tanti Paesi nel mondo e da molti anni impegnata nella formazione di studenti, docenti ed educatori in Italia, Orti Sperimentali è un ottimo modo per farci conoscere nella città dove siamo nati, dai tanti cittadini che potranno godere di questi spazi e delle attività che ospiterà”, conclude Matteo Cavalleroni, Segretario Generale di Helpcode.
Il Progetto è finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione Europea alla pandemia di COVID-19 e cofinanziato dall’Unione Europea | Fondi Strutturali di Investimento Europei | Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020. Responsabile Comunicazione OSA: Sara Tetro sara.tetro@helpcode.org Helpcode è un’organizzazione che dal 1988 opera, in Italia e nel mondo, per tutelare i diritti delle bambine e dei bambini affinché possano diventare adulti consapevoli e realizzare i propri sogni. Dopo lo sviluppo dei primi progetti in Mozambico, l’Associazione moltiplica il suo impegno, dentro e fuori dal continente africano: dal 2003 in Nepal, dal 2006 in Cambogia, dal 2016 in Repubblica Democratica del Congo, dal 2018 in Libia e Tunisia, dal 2020 in Yemen, dal 2022 in Ucraina.
Nei primi anni 2000 sono, inoltre, avviate attività di educazione e formazione nelle scuole italiane, che nel tempo si ampliano e si arricchiscono. I progetti di Helpcode nel 2021 hanno raggiunto più di 168mila minori, coinvolgendo 201 comunità in Italia e nel mondo. Fos S.p.A., fondata a Genova nel 1999 – guidata da Brunello Botte, classe ’45, Presidente di Fos S.p.A., da Matteo Pedrelli, classe ’67, Vice Presidente e Amministratore Delegato di Fos S.p.A., co-fondatore di Fos S.p.A. insieme a Enrico Botte, classe ‘76 anche egli Amministratore Delegato di Fos S.p.A.- è a capo di un Gruppo che offre servizi digitali e progetti di innovazione, attraverso cinque linee di business: “Information Technology”, “Communication Technology”, “Engineering & Technology Transfer”, “Digital Learning” e “Automation & Solution”, per importanti gruppi dell’industria, del settore biomedical, healthcare, trasporti, finanziario, telco e della pubblica amministrazione.
Il Gruppo conta 216 addetti distribuiti in 8 sedi – Genova, Milano, Torino, Roma, Caserta, Benevento, Bolzano e Vilnius (Lituania) – e 6 laboratori di ricerca (due a Genova, uno a Napoli, Bolzano, Enna e Kaunas in Lituania) in collaborazione con centri universitari (Università di Genova, Università di Bolzano, Università di Enna, Università tecnica di Kaunas in Lituania) ed enti pubblici come l’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie l’energia e lo sviluppo economico sostenibile).
Fos S.p.A. è quotata sul mercato Euronext Growth Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. Nel 2021 il Gruppo ha registrato i seguenti risultati: Valore della Produzione pari a Euro 17,6 milioni, EBITDA pari a Euro 3,1 milioni e Risultato Netto pari a Euro 1,1 milioni Arena Albaro è l’impianto natatorio più importante della Liguria e tra i principali in Italia.
Hub dello sport e del tempo libero nel cuore del quartiere residenziale di Albaro, si compone di oltre 25.000 mq e ospita cinque piscine e un impianto qualificato per i tuffi – unico in Liguria – vanta un centro sportivo e un centro di riabilitazione, campi da padel tennis e un’area pic-nic, attività commerciali e spazi all’aperto. Inaugurato nel 1935 dal re d’Italia Vittorio Emanuele III e riaperto nel 2008 a seguito di un importante intervento di riqualificazione, lo stadio del Nuoto di Albaro, oggi come ieri, rappresenta una struttura sportiva in grado di formare veri e propri talenti.