Centro storico in mano a loro. Dopo le aggressioni per strada ai residenti di vico delle mele da parte di africani, presumibilmente spacciatori di droga, e la conseguente protesta degli abitanti che da alcune sere scendono in strada per ripulire con manichetta d’acqua e ramazze il vicolo parallelo a via San Luca, le istituzioni rispondono con più agenti, carabinieri e militari di ronda, ma anche con un’iniziativa conviviale.
Stasera, infatti, il procuratore capo Francesco Cozzi, il questore Sergio Bracco e l’assessore comunale alla Sicurezza Stefano Garassino hanno in programma di cenare alla Trattoria Sociale in vico delle Mele e di tenere un incontro informale con alcuni residenti della zona tra Banchi e Maddalena.
Ieri sera alcune decine di residenti si sono riuniti in piazza per decidere il da farsi: “Siamo ostaggi a casa nostra. Così non si può più andare avanti”.
“Le istituzioni insieme per trovare soluzioni ai problemi e concordi nel rispondere ai delinquenti che non esistono zone franche dove lo stato non c’è” ha commentato l’assessore Garassino.