Domenica inizia il viaggio degli studenti liguri vincitori della 23esima edizione del Concorso bandito dall’Assemblea legislativa della Liguria “Diventiamo cittadini europei” e si dividerà fra il Parlamento di Strasburgo e i territori per secoli contesi fra Francia e Germania.
Il presidente Alessandro Piana: «La storia dell’Europa deve diventare una lezione di pace contro il rischio di nuovi conflitti»
Domenica prossima, 20 ottobre, inizia il viaggio della delegazione del Consiglio regionale della Liguria al Parlamento di Strasburgo e nei luoghi che segnarono le tappe verso la nascita dell’Unione Europea.
L’iniziativa permetterà agli studenti, che hanno vinto la ventitreesima edizione del concorso “Diventiamo cittadini europei”, di visitare le terre per secoli dilaniate e contese fra Francia e Germania prima che la fine della Seconda Guerra Mondiale, con la firma dei Trattati di Roma, ponesse le basi per la nascita di una stretta collaborazione economica e istituzionale fra le nazioni del “Vecchio Continente”. Gli studenti visiteranno, inoltre, la sede più rappresentativa delle istituzioni comunitarie e conosceranno la composizione, il ruolo e le funzioni dell’Assemblea.
La delegazione sarà accompagnata dai consiglieri regionali Francesco Battistini e Giovanni Boitano.
Programma: Prima tappa del viaggio sarà il Forte di Schoenenbourg, sulla linea Maginot, seguirà la visita al Memoriale dell’Alsazia e Mosella, in cui viene ricostruita la travagliata storia di quella regione a partire dal conflitto franco prussiano del 1870 fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale con gli accordi che, appunto, determinarono la nascita dell’Unione europea. L’ultimo giorno del viaggio sarà dedicato alla visita del Parlamento a Strasburgo e all’incontro con alcuni europarlamentari. Il viaggio si concluderà il 24 ottobre.
Studenti vincitori
Il concorso, previsto dalla legge regionale 6 agosto 1996 n. 35 (Interventi per favorire nei giovani la formazione di una coscienza europea), è riservato agli studenti iscritti alle classi terza, quarta e quinta delle scuole secondarie di secondo grado pubbliche e private della Regione.
«I concetti di libera circolazione di uomini e merci fra i Paesi membri dell’Unione Europea possono risultare scontati per quanti sono nati e cresciuti in questo contesto di libertà e condivisione ma, in realtà, non lo sono – dichiara il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana – Lo scopo di questo concorso e di questo viaggio è, appunto, accrescere la consapevolezza che questo traguardo è stato raggiunto con fatica e grazie all’impegno delle istituzioni democratiche al termine di una lunga storia, fatta di guerre e sanguinose devastazioni che hanno stremato le popolazioni lungo le terre di confine. Quelle vicende vanno conosciute e non sottovalutate – ha concluso – e devono diventare una lezione di pace contro il rischio di nuovi conflitti».