Albenga – Una serata dedicata al bel canto ed alle volontarie che si occupano degli animali bisognosi nel comprensorio ingauno.
L’altra sera all’ Auditorium San Carlo, nel centro storico di Albenga, grazie anche alla buona acustica del luogo, si è tenuto uno spettacolare concerto della soprano Marika Colasanto e del Maestro Marco Zambelli: “Ringraziamo gli artisti per la sensibilità e generosità dimostrate – hanno detto le volontarie- regalandoci un concerto di così alto livello. Ringraziamo il pubblico presente per le offerte che serviranno ad aiutare gli animali bisognosi sul territorio ingauno”.
La Colasanto ha interpretato una dozzina di brani fra i più famosi della lirica italiana ed internazionale, accompagnata al pianoforte dal maestro Zambelli che ha presentato anche alcuni stupendi brani di grandi autori internazionali.
Il concerto, applauditissimo, è stato una occasione ideale per coloro che ancora non conoscessero la soprano, per ascoltare una delle più valide voci della lirica italiana e per apprezzare un direttore d’ Orchestra di livello mondiale che ha diretto le più importanti Orchestre in tutti i Continenti.
La Colasanto e Zambelli hanno proposto alcuni fra i brani più noti tratti dalla più famose opere di Mozart, Bizet, Donizetti, Lehar, Verdi, Mascagni, Puccini e Massenet.
Marika Colasanto, finalese, inizia a dedicarsi allo studio vocale fin da giovanissima con l’insegnante Alessandra Brunengo di Imperia, ottenendo ampi consensi e numerosi premi nei più importanti concorsi canori nazionali.
Conseguito la Maturità Scientifica, affascinata dal mondo dell’opera lirica, sostiene nel 2007 l’esame di ammissione presso il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, dove si diploma in canto lirico a pieni voti nel Settembre 2012, sotto la guida del mezzosoprano Maria Trabucco.
Si perfeziona successivamente con il mezzosoprano Gloria Scalchi. Protagonista in numerose trasmissioni televisive RAI, presa maggiore confidenza con il palcoscenico, interpreta i ruoli principali ne Le Nozze di Figaro e Porgy and Bess, sotto la direzione del Maestro Gian Marco Bosio.
Si è esibita per la prima volta all’estero nel 2013 al Teatro all’ Italiana di Marrakech ed all’Ambasciata Italiana a Casablanca. Quindi una serie di spettacoli, concerti ed apparizioni televisive.
Nel 2014, partecipa al concorso T.O.S.C.A. dove vince una borsa di studio per seguire una Masterclass del soprano Mariella Devia, con cui intraprenderà poi un importante percorso di perfezionamento. Nel 2015 interpreta “Cherubino” al Teatro Gustavo Modena di Genova, “Norina” per il Festival Sorrisi Lirici di Diano Marina, “Piccolo Principe” al Teatro Carignano di Torino. Si esibisce al Teatro di Saint Malo in occasione del Festival Internazionale Si tous les Ports du Monde.
Successivamente entra a far parte di LTL, l’Opera Studio italiana che mette in scena i suoi lavori presso il Teatro del Giglio di Lucca, il Teatro Goldoni di Livorno e il Teatro Verdi di Pisa. Lavora con il Maestro Nicola Paszkowski ed il regista Fabio Sparvoli.
Nel 2016 debutta nel ruolo di Valencienne ne La Vedova Allegra di F.Lehàr nei tre teatri toscani.
Da segnalare due splendidi concerti come solista nella rassegna: “ I Concerti Spirituali del Gonfalone” diretti dal Maestro Marco Zambelli, nei quali vengono eseguiti il Dixit Dominus e l’ Ode for the birthday of Queen Anne di G.F.Handel e il Gloria di A.Vivaldi. Debutta presso una Fondazione Lirica al Teatro Carlo Felice di Genova, con il Gloria di Vivaldi, in occasione del concerto di apertura del Congresso Eucaristico Nazionale 2016.
Per la stessa Fondazione, veste i panni di Tebaldo nel Don Carlo di Verdi al fianco di artisti di fama internazionale, sotto la bacchetta del Maestro Valerio Galli. Tra i ruoli interpretati, ricordiamo Poppea, Pamina, Frasquita in una Carmen, diretta dal Mastro Attilio Tomasello all’Arena Audi a Györ, in Ungheria ed il debutto nella parte di Lauretta in Gianni Schicchi a Roma.
Marco Zambelli, genovese, affermato direttore d’orchestra, ha diretto repertori Operistici, Corali e Sinfonici per più di 25 anni praticamente in tutti i continenti.
Negli ultimi anni si è dedicato in particolare a trasmettere ai giovani talenti il suo sapere, attraverso mirabili masterclass mette a disposizione dei suoi allievi quanto appreso in quasi quattro decenni di carriera, durante i quali ha avuto modo di collaborare con i più grandi cantanti di fama mondiale da Leo Nucci a Rolando Villazon, Gregory Kunde e Teresa Stratas, Samuel Ramey e Mariella Devia, Ildebrando d’Arcangelo e tanti altri.
Diplomato in Organo al Conservatorio “Paganini” nel 1983, ha ottenuto fin da giovane prestigiosi premi in Italia ed all’estero. Dopo aver fatto parte di svariati gruppi da camera sia come pianista che come organista/clavicembalista, ha accompagnato recitals di strumentisti e cantanti e ha svolto attività concertistica da solista ininterrottamente fino al 1988.
Affascinato dalla polifonia vocale sin dalla più tenera età, nel 1989 è stato nominato Maestro del Coro all’Opera di Lione. Ha avuto il piacere e la fortuna di esser scelto come assistente da eminenti Maestri quali M. Arena, B. Campanella, E. Krivine, N. Marriner e J.E. Gardiner. Senza che la cosa fosse stata pianificata a tavolino, la Direzione d’Orchestra è stata infine lo sbocco naturale di tutte queste esperienze. Ha all’attivo importanti registrazioni per la BBC, la TV Nazionale della Repubblica Ceca e Virgin Classics.
Ha diretto la prima esecuzione pubblica dal 1838 del “Falstaff” di M.W. Balfe la cui registrazione LIVE, prodotta da RTÉ lyric fm/Naxos, ha ricevuto i più alti riconoscimenti dalla critica internazionale specializzata.
La stessa etichetta ha anche pubblicato “For Eternity”, dove Zambelli dirige la RTÉ National Symphony Orchestra e la Soprano Irlandese Celine Byrne nel suo primo CD d’Arie d’Opera con Orchestra.
CLAUDIO ALMANZI