Sanremo. E’ stato un vero successo il concerto della pianista albenganese Rita Cucè al Teatro Centrale di Sanremo. “Una raffinata interpretazione di Mozart – commenta il noto scrittore ed esperto musicale Armando D’Amaro- ha impreziosito il concerto sanremese della bravissima pianista ingauna. Il pomeriggio matuziano ha offerto anche un’altra chicca: la prima mondiale del “Non Transit” di Luca Cori. Della Cucè conosciamo l’impegno civile e la passione che ben è stata descritta dal celebre documentario di Sky “Da Kabul a Camerino” e che la porta in giro per l’Italia a difendere i diritti delle donne e dei deboli”. Il concerto è stato entusiasmante per la qualità tecnica e interpretati degli artisti presenti, ottima anche la scelta dei brani per sottolineare l’ atrocità del nostro tempo in particolare per quanto riguarda la violenza contro le donne in quanto donne. Grande direzione del Direttore Claude Villaret ed impeccabile performance dell’ Orchestra Sinfonica di Sanremo nel Concerto k 415 n.13 di Mozart. La pianista è anche intervenuta invitata a farlo dal Direttore Artistico Giancarlo De Lorenzo ed ha ribadito con quanta passione ed impegno si dia da fare a favore dei Diritti delle Donne e contro la violenza di genere. “AstArte Non Salverà il Mondo– ha concluso la Cucè- è un progetto a cui sto lavorando. Si tratta di un format di Arte oltre il pentagramma che tocca i tre temi più importanti del nostro momento storico attuale l Ambiente, la Violenza sulle Donne ed i Diritti Umani”. Oltre a Mozart sono state proposte di Louise Farrenc la Sinfonia n.2 Op. 35 e la già citata prima assoluta di “Non transit” di Luca Cori. Il concerto è stato organizzato nell’ambito della giornata dedicata alla lotta contro le violenze sulle donne in collaborazione con la impareggiabile Orchestra Sinfonica di Sanremo. A dirigere è stato il Maestro Claude Villaret che dirige la Symphony Orchestra KV a Zurigo dal 2004 ed è anche direttore principale e direttore artistico, del TKO Orchestra da Camera di Turgovia in Svizzera. Solista e nota pianista è l’ albenganese Rita Cucè, con alle spalle una lunga e brillante carriera di successi nei più importanti concorsi pianistici nazionali. Solista con le più importanti orchestre italiane quali l’ Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, gli Archi della Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino, ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive in Italia all’estero, per Mediaset, Rete4 e reti straniere. Prima donna occidentale a tenere un concerto pubblico a Kabul dopo 22 anni di guerra, è Direttrice Artistica della Victoria Music School di Kabul, prima scuola di musica aperta in quella nazione così martoriata dalle donne. “La data di questo concerto sanremese- conclude la Cucè- non è stata scelta a caso visto il mio attivismo a favore dei Diritti delle Donne e contro la violenza ancora prima del progetto Afganistan back to.the music. Il mio impegno continua con questo nuovo progetto che ho presentato a marzo all’ Accademia Chigiana a Siena e poi a Città della Pieve con il Quartetto del Teatro Regio di Torino. Inoltre sto iniziando una collaborazione con un analogo progetto avente le stesse finalità in Sicilia”.
Claudio Almanzi