La Scuba Handicap è un’organizzazione di volontariato, didattica Subacquea – Nuoto – Apnea di Milano, il cui Presidente è Romeo Ianone.
La Didattica Subacquea è una realtà di volontariato, che svolge attività di riabilitazione e formazione, mirata a insegnare a immergersi in totale sicurezza, stabilendo quelle procedure che permettano a tutti, nessuno escluso, di intraprendere l’affascinante avventura della scoperta del pianeta blu.
Al termine del percorso didattico, c’è la possibilità di poter operare presso diving center in Italia e all’estero, anche in sinergia con le strutture turistiche, per erogare servizi nei confronti del Turista meno fortunato di noi.
Per maggiori info, è possibile consultare il sito ufficiale: https://www.facebook.com/scuba.handicap
L’evento “Un mare di libertà”, avvenuto lo scorso 29 settembre, a Noli, ha riscosso molto successo e la soddisfazione manifestata da circa 40 persone provenienti dal territorio nazionale, presso la spiaggia libera comunale del campo solare a Noli.
Un ringraziamento particolare va all’Organizzazione di Volontariato Scuba Handicap e Unità Spinale, dell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, che sono stati i promotori dell’Evento.
La giornata è stata patrocinata dal Comune di Noli, promossa dalla Dott.ssa Flavia Giorano, Dott.ssa Piera Barisone, Dott.ssa Elisa Anemone e dal Dott. Fracesco Pollero.
Supportata integralmente dal Team, nella persona di Giancarlo Bonazzoli, istruttore PADI, referente DNA Divertiamoci negli Abissi di Mantova, in simbiosi al signor Domenico Alessandrini, Trainer CMAS, promotore attivo di MONSUB Jesi (AN), e dal Terapista Dott. Sergio Mandraccia.
La giornata era rivolta a tutti subacquei e non, con il coinvolgimento dei partecipanti, e finalizzata a comprendere e condividere le esigenze e le problematiche dei diversamente abili, al fine di entrare in simbiosi con loro e poter quindi affrontare il battesimo e l’immersione in maniera sicura.
All’evento hanno partecipato amici dell’Associazione, provenienti da tutta Italia: Lazio, Toscana, Marche, Lombardia.
Il direttore dell’Unità Spinale dell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, Antonino Massone ha descritto l’argomento partendo dal presupposto che anche i diversamente abili s’immergono, avendo come base le nozioni e i metodi comportamentali che assicurano le immersioni in sicurezza e che caratterizzano questa attività esattamente come i normo-dotati.
Questo principio è stato poi ripreso e messo ulteriormente in evidenza da Romeo Iannone, atleta disabile, Trainer CMAS e responsabile di Scuba Handicap.
Alla prova subacquea hanno partecipato persone affette da varie patologie, quali amputati, non vedenti, paraplegia, sclerosi multipla che hanno manifestato soddisfazione ed apprezzamento nei confronti del metodo adottato dal TEAM per la modalità di comunicazione del tutto naturale anche quando le prove del Battesimo subacqueo venivano eseguite, con esecuzione del tutto naturale per garantire maggiore comfort per godere la visione del Nemo’s Garden e successivo incontro con i cavallucci di Noli.
Così come la conduzione, eseguita tramite la collocazione di una sorta di cima, per conferire una linea guida utile e sicura, con partenza da riva e arrivo presso il sito.
Immersione effettuata, con immensa maestria, da Fabio Principi, “Ipovente del MONSUB”, seguito da diversi subacquei esperti e non, attratti e desiderosi di conoscere questa nuova pratica, al fine di ampliare il bagaglio professionale alimentando una libertà priva di barriere.
Anche in questo caso, i partecipanti hanno apprezzato la fluidità del team, nel trasferire le emozioni in un linguaggio di facile comprensione, anche per i non addetti.
Alla fine l’incontro è stato decisamente utile per divulgare e promuovere in qualità di testimonial, le esigenze dei portatori di handicap nella pratica e lo sviluppo dello sport, per tutti.
Per meglio socializzare con persone meno fortunate di noi nel consentire e rafforzare la pratica e lo sviluppo di tale sport acquatico.
Concetti di grande importanza sono stati espressi dal Sindaco di Noli, Dott. Giuseppe Niccoli che ha dichiarato che: “Il messaggio appreso dai partecipanti è stato la necessità di entrare in sintonia, immedesimarsi ed integrarsi perfettamente con le disabilità, in modo da prevenire un isolamento sociale.
Le esperienze e le conoscenze condivise durante il percorso lavorativo in qualità di medico – ha proseguito Niccoli – hanno posto in evidenza ed analizzato sia le caratteristiche legate alle patologie inerenti le varie disabilità, sia le ripercussioni delle stesse nella pratica per una conduzione di vita rispettosa; tutto ciò consentendo la crescita e la presa di coscienza di questa realtà,che vuole essere strumento utile a contribuire all’abbattimento delle barriere, non solo architettoniche, ma soprattutto mentali”.
Ed ecco alcune testimonianze e commenti
El Giancarlo Bonazzoli DNA Divertiamoci Negli Abissi: “Giornate bellissima, una di quelle che lasciano il segno nella vita di un sub….. e non solo.
Un applauso va all’artefice di questo evento Romeo Iannone, che con voglia, tenacia e professionalità, ha fortemente voluto questo incontro, grazie per averci invitato. Un grazie anche a tutti i partecipanti che, con simpatia e semplicitá hanno reso un sabato qualunque, un sabato davvero speciale”
Sergio Mandraccia: “Oggi immersione con i nostri ragazzi presso il sito Nemo’s Garden di Noli….esperienza stupenda da ripetere assolutamente…. Grazie ai rappresentanti dello Scuba handicap…e del DNA…”
Simone Capelli è con Christian Cocchi Coccato e altre 2 persone: Scuba Handicap “Unità Spinale Preparativi per le immersioni”
Francesco Ghidini: “Oggi Dna Divertiamoci negli abissi ha donato una Sedia Job da mare alla unità spinale della struttura ospedaliera Santa Corona di Pietra Ligure alla persona del professor Antonino Massone! Evento organizzato da Scuba Handicap, Unità Spinale Pietra Ligure e Comune di Noli. Un Mare di libertà, sott’acqua non esistono barriere!Ringraziamo Sindaco ed autorità del comune di Noli che hanno presenziato all’evento ed un grazie a Divenjoy per aver messo a disposizione attrezzature per i subacquei, disabili e non…”
Domenico Alessandrini: “Sono molto soddisfatto anche io della giornata di sabato.Prossima volta aggiustiamo meglio il tiro per la logistica dell’immersione”.
Marco Fina: “Grazie per la giornata fantastica veramente che ho passato in tua compagnia e di tutti i presenti all’evento”.
Laura Candelo