Successo per “Un mare di stelle”. La 4° tappa del progetto itinerante si è svolta venerdì presso la spiaggia delle Grazie di Portovenere.
Successo per “Un mare di stelle”, il progetto di divulgazione scientifica approda alle Grazie a La Spezia.
All’’iniziativa di Scienza condivisa, curata dal progetto Percorsi nel Blu dell’Istituto ISA2 della Spezia – Portovenere, Associazione Astrofili Spezzini e Società Astronomica Lunae, hanno partecipato un centinaio di cittadini, studenti e famiglie accomunati dalla passione per la Biologia e l’Astronomia.
L’evento di divulgazione scientifica fa parte di un progetto itinerante a lungo termine che, ricercando nella meraviglia della scoperta delle forme di vita marina e della sfera celeste, si focalizza sull’importanza di poter creare occasioni-stimolo di Scienza partecipata ed indirizzare l’attenzione del pubblico ad un’osservazione più consapevole della natura.
A sfondo del 4° appuntamento con le meraviglie del cielo stellato e delle forme di vita marine è stata scelta la baia delle Grazie di Portovenere (SP), località costiera della Buffer Zone del patrimonio UNESCO.
Ad accompagnare i partecipanti nel viaggio dal microscopico all’infinitamente grande, lo staff del progetto Percorsi nel Blu, diretto da Erika Mioni, Biologa e Docente dell’ISA2, e Luigi Sannino, Presidente degli Astrofili Spezzini.
Il cambiamento del clima, con le conseguenze legate all’innalzamento della temperatura dell’acqua e alla distribuzione delle specie aliene, ha fatto da filo conduttore alle osservazioni biologiche proposte.
Prendendo ispirazione dall’ambiente circostante, infatti, lo Staff di Percorsi nel Blu ha accompagnato i partecipanti alla scoperta di quelle specie marine poco conosciute che popolano tipicamente le strutture sommerse artificiali, in ambienti costieri antropizzati.
L’uso di microscopi digitali da campo, stereomicroscopi e microscopi ottici ha poi permesso l’osservazione morfologica di alcune specie marine termosensibili, di specie indigene protagoniste nel processo di bio costruzione (Briozoi arborescenti ed alghe corallinacee), in contrapposizione ad altre specie aliene che, stabilmente presenti all’interno del golfo, giocano un ruolo chiave nelle associazioni specifiche con altre specie non indigene.
Il dibattito con i partecipanti è divenuto occasione di divulgazione dei risultati ottenuti dal piano di ricerca del progetto di citizen science Percorsi nel Blu (“Animali Fantastici e dove trovarli”) che in passato ha portato all’individuazione di due specie aliene nel golfo, segnalate da Mioni come first record per le coste italiane (Favorinus ghanensis, 2020) e per il Mar Ligure (Polycerella emertoni, 2021) e poi descritte in un articolo pubblicato dalla rivista accademica Diversity, Special Issue Systematic and Evolution of Gastropods, nel 2022.
Il viaggio alla scoperta del cielo stellato è stato accompagnato dagli operatori dell’Associazione Astrofili Spezzini, delegazione territoriale dell’Unione Astrofili Italiani (U.A.I.) per La Spezia e Val di Vara, che hanno permesso al pubblico di orientarsi tra le stelle, alla ricerca delle costellazioni nella vastità dello spazio infinitamente grande e di poter godere dell’iniziativa “Cielo di Primavera”, interamente dedicata all’osservazione del cielo primaverile in prossimità con l’equinozio di primavera (20 marzo), realizzando una piccola maratona Messier sia in visuale che in digitale.
Per ovvi motivi di illuminazione pubblica gli oggetti visibili erano i più luminosi come la Nebulosa di Orione, varie galassie ed ammassi globulari.
Grazie ai quattro potenti telescopi schierati e maxi schermi collegati agli strumenti, il pubblico ha avuto ampia scelta di osservazione.
All’interno della manifestazione è stato esposto anche il logo del Guinness World Record relativo all’asteroide “Palmaria” che gode del patrocinio permanente del Comune di Portovenere.
In occasione dell’evento, il Cantiere della Memoria ha aperto in via straordinaria la visita alla mostra di opere grafiche di Nicola Micali, che rende omaggio ai palombari di tutti i tempi, permettendo al pubblico di immergersi in un affascinante viaggio alla scoperta degli abissi.
Visto il successo dell’iniziativa, gli organizzatori sentitamente ringraziano per il Patrocinio, supporto logistico e mediatico: il Comune della Spezia, Comune di Portovenere, WEEC Network Italia, Pianeta Azzurro (media partner) e il Consolato della Repubblica Dominicana di Genova.
Si ringraziano anche le istituzioni ed associazioni del territorio, in rete con il progetto Percorsi nel Blu: Società Astronomica Lunae di Sarzana, Ass. Blue Life, Ass. Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – sede della Spezia, Ass. Padri e Madri, Ass. Deportiva de Dominicanos en La Spezia, Liceo Linguistico Mazzini e Istituto Capellini – Sauro, Club Alpino Italiano – CAI della Spezia, l’Associazione “Amici dell’Isola del Tino” e “Life on the Sea”- Protezione Civile.