La polizia, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha arrestato, in esecuzione di Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Genova, per rapina aggravata: M.G., una 27enne pregiudicata, originaria del Venezuela e A.J., un 21enne pregiudicato, originario dell’Ecuador.
I due giovani sono indagati per una rapina commessa nella notte tra l’1e il 2 maggio scorsi ai danni di un tassista 64enne, al suo ultimo mese di lavoro prima della pensione.
In particolare, dopo averlo avvicinato in via De Marini mentre prendeva un caffè durante il turno di notte, i due “clienti” gli hanno chiesto di essere accompagnati nella zona di Castelletto.
Mentre il giovane ecuadoriano si è accomodato sui sedili posteriori, la ragazza, spigliata e in grado di parlare fluentemente l’italiano, ha occupato il posto accanto al conducente, conversando con lui e dandogli indicazioni che lo hanno portato in un tratto particolarmente buio di via Caffaro.
Qui i rapinatori gli hanno chiesto di fermarsi e sono entrati in azione: mentre l’uomo teneva bloccato il tassista al sedile di guida, la donna gli frugava addosso, impossessandosi del suo portafogli, contenente denaro contante ed una collanina di valore. I malviventi si sono poi dati alla fuga a piedi, facendo perdere le proprie tracce.
Le indagini condotte dalla Squadra Mobile hanno consentito, oltre che di arrestare gli autori materiali della rapina, di recuperare la refurtiva, che è stata venduta poche ore dopo il fatto da una ricettatrice, a sua volta identificata e denunciata in stato di libertà all’A.G.