Un documentario che racconta la trasformazione del territorio a seguito della realizzazione di una delle più note strade che collegano Liguria e Piemonte: la SS 456 del Turchino.
Un interessante percorso attraverso storie umane e del paesaggio, memorie, luoghi e ricostruzioni che permettono di scoprire dalle origini all’attualità di questo nastro d’asfalto che è molto più di una semplice strada ma è un’arteria importante che interessa più regioni.
Il film nasce da un’idea di Ermanno Africano, che ne ha curato anche la scenografia la sceneggiatura, mentre la regia è stata affidata a Carlo Martinotti: il documentario è un vero e proprio tributo alla strada amata da motociclisti e ciclisti e che nel tempo è stata attraversata da ogni tipo di mezzo, modificando a poco a poco la propria essenza e portando con sé una trasformazione del territorio circostante.
La serata di Acqui Terme (AL), inizierà alle 19.30 presso Acqui Green Park, ex area golf in Piazzale nazioni Unite 1, con apericena vintage nelle rinnovate sale interne, a seguire la proiezione del film con la presenza dell’Autore, del regista e dello storico Claudio Serra. Il costo dell’apericena è di 15 euro a persona, con prenotazione è obbligatoria al numero whatsApp 3533114539.
L’opera è già stata proiettata in varie sale tra Liguria e Piemonte ottenendo grande successo di pubblico e, a breve, riprenderà il tour delle sale cinematografiche.
Grande soddisfazione per l’Autore, che spiega: “I vari capitoli del fil illustrano le molte fasi storiche che hanno interessato la famosa Statale, dai camminatori ai mezzi a motore, passando per veicoli pubblici e privati, con menzione importante per le attività sportive che qui hanno travato il tracciato ideale per biciclette, auto e moto”. Un viaggio nel passato che aiuta davvero a comprendere il presente. Roberto Polleri (Foto a cura di Ermanno Africano)