Dopo le contestazioni al nuovo comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato dei giorni scorsi, i cantuné oggi hanno pubblicato la “lettera aperta” destinata al sindaco di Genova Marco Bucci e firmata da Claudio Musicò, segretario del sindacato di categoria Diccap-Sulpl.
Sulpl: agenti Polizia Locale non possono lavorare gratis, comandante Giurato incapace
Ecco il testo integrale.
“Egr. Sindaco,
Le scrivo perché ho difficoltà a capire quali sono le intenzioni di questa Amministrazione.
Abbiamo iniziato l’anno 2018 con l’Amministrazione che ha preteso fin da subito un maggior impegno da parte della Polizia Municipale a fronte di tante promesse. Poi c’è stata la tragedia del Ponte Morandi e l’impegno richiesto è cresciuto con ulteriori promesse.
Purtroppo è rimasto solo il lavoro svolto e le promesse fatte non sono ancora state mantenute. Da qui la delusione e il malumore della nostra categoria che si è sentita tradita e dimenticata.
Come organizzazione sindacale abbiamo provato ad attirare l’attenzione sui problemi che si stavano accumulando attraverso uno stato di agitazione. Speravamo che qualcosa potesse migliorare e invece nei due incontri con L’Amministrazione (quello in Prefettura e quello a Tursi) ci è stato comunicato che l’unica sede di discussione dei problemi doveva essere il tavolo di trattativa.
Bene!!!
Gli incontri al tavolo ci sono stati e speravamo che qualcosa si fosse sbloccato e invece ieri mattina apprendiamo che al tavolo si è parlato di tutto tranne che dei problemi della Polizia Municipale.
Perché questo completo disinteresse? Poi c’è stato un prosieguo nel pomeriggio nel quale, come organizzazione sindacale, ci siamo sentiti in dovere di rivedere le nostre richieste.
Da venti richieste fatte, siamo passati a tre. Di queste tre, poi, abbiamo accettato di vederne i frutti solo nel 2019. Ma neanche questo è bastato.
Allora abbiamo cercato di ridurre ulteriormente le richieste. E il risultato? Il nulla!!!! L’Amministrazione ci ha preso solo in giro.
Ma quali sono queste fantasmagoriche richieste? L’ottenimento di quanto previsto dal contratto e promesso proprio da questa Amministrazione. Mi vergogno quasi a portare avanti una protesta non per ottenere qualcosa di più ma per far perdere ai colleghi un po’ meno di quello che ci avete tolto.
Ma non è finita. Oggi leggo che si accusa la Polizia Municipale di boicottare la maratona di domani. Questo è troppo!!! Premesso che la maratona è un evento sportivo privato e quindi come tale doveva prevedere l’utilizzo dei servizi aggiuntivi che nulla sarebbero centrati con l’attuale protesta contro l’Amministrazione comunale.
Quello che è ancora più assurdo è che di questa manifestazione, ad oggi, manca completamente la logistica.
Ha provato a fare un giro lungo il percorso? Non è stato messo neanche un avviso o un’indicazione della manifestazione. Mancano ancora le transenne così come le piantane e la segnaletica. Il servizio di sgombero delle autovetture sul percorso quando si pensa di fare? Dopo la manifestazione?
Insomma, se si vuole trovare un capro espiatorio per la completa disorganizzazione dell’evento sappia che la Polizia Municipale non intende sacrificarsi!!
Domani speriamo non succeda nulla perché deve essere una giornata di festa e di commemorazione ma le premesse non sono certamente buone”.