“L’Assemblea legislativa della Liguria oggi ha votato all’unanimità l’ordine del giorno della Lega che impegna la giunta ad attivarsi in ogni sede competente affinché vengano eliminati gli spropositati canoni minimi demaniali introdotti nel cosiddetto ‘Decreto Agosto 2020’.
Il decreto ha infatti imposto, in modo indifferenziato e a prescindere dalla finalità dell’occupazione demaniale, che l’importo annuo non possa essere inferiore a 2500 euro, di fatto aumentando il canone minimo demaniale, che era di 362 euro, con un rincaro di quasi il 700 per cento.
Un brutto colpo a centinaia di attività liguri come aziende ittiche, imprese turistiche, associazioni sportive e altre, ma anche Comuni ed Enti locali, che utilizzano gli spazi demaniali, in un momento in cui è invece opportuno diminuire tasse e gabelle per favorire la ripresa e la crescita economica del nostro territorio duramente colpito dalla crisi dovuta all’emergenza coronavirus”.
Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Stefano Mai (capogruppo) e Brunello Brunetto (presidente II commissione salute e Sicurezza sociale).