25 aprile 2020: due svastiche in entrambe le lapidi che ricordano i Martiri del Turchino.
I 59 civili furono trucidati nel maggio 1944 dai tedeschi delle SS in località Fontanafredda, alle spalle di Genova.
I simboli nazisti sono comparsi stamane e le lapidi, da una parte e dall’altra della galleria, sarebbero state imbrattate da ignoti la scorsa notte.
Lo hanno confermato i sindaci di Masone Enrico Piccardo e di Mele Mirco Ferrando, territori su cui insiste la galleria del Turchino sulla SP 456.
“Non ci risulta – hanno in sintesi spiegato i sindaci – che ieri sia stato compiuto questo vile atto vandalico. Probabilmente hanno agito di notte”.
Dopo la scoperta, sono stati subito inviati gli operai comunali che hanno provveduto a cancellare le svastiche.
Nell’Area metropolitana di Genova oggi è stata imbrattata con una svastica anche una lapide che ricorda i partigiani a Ceranesi.
Il deputato genovese ed ex sindaco di Bogliasco Luca Pastorino (Leu) ha commentato: “Apprendo con malessere e rabbia la comparsa di due svastiche sulle lapidi agli sbocchi della galleria del Turchino in memoria dei partigiani. Questi sono atti criminali e rappresentano uno stupro alla democrazia”.