I lavori sono stati affidati ad una società di Borgomanero per un importo di circa 19 milioni di euro e dureranno 29 mesi
Sono stati consegnati i lavori relativi alla viabilità in sponda sinistra del torrente Polcevera. A renderlo noto è Sviluppo Genova.
L’intervento, finanziato da Anas e appaltato da Sviluppo Genova su mandato di Società per Cornigliano, è stato aggiudicato alla società Neocos S.r.l. di Borgomanero, per un importo di circa 19 milioni di euro. I lavori dureranno 29 mesi.
«L’intervento – fa sapere Sviluppo Genova – è caratterizzato da una notevole complessità tecnica e prevede di realizzare un collegamento viario a due corsie in direzione mare-monte, che prenderà avvio dalla rotatoria Canepa esistente in zona Fiumara, attraverso il completamento di una galleria e la prosecuzione del nuovo l’asse in direzione nord, parallelamente all’argine del torrente, sino a collegarsi all’esistente viabilità spondale di via Perlasca diretta in val Polcevera. Dal nuovo asse viario si staccherà un ramo di collegamento con via Ansaldo (ponte Pieragostini)».
Per realizzare tale viabilità, l’intervento comporterà lo spostamento, per fasi, della linea ferroviaria a servizio del porto, attuato attraverso la demolizione e la ricostruzione dei due binari esistenti a partire da un tratto posto al di sotto della Guido Rossa, sino a ricollegarsi alla radice proveniente da monte, con la realizzazione di una galleria artificiale ferroviaria intestata sul ponte Pieragostini destinata ad ospitare al suo interno i binari e, sulla sua copertura, il ramo stradale di svincolo verso via Ansaldo.
«L’intervento prevede anche la demolizione di una parte del vecchio viadotto ferroviario della linea Genova Ventimiglia e lo spostamento di diversi sottoservizi, fra cui un grande collettore idraulico in zona Fiumara, rete gas e rete di teleriscaldamento», aggiungono da Sviluppo Genova.
L’appalto prevede la demolizione e la ricostruzione del tratto terminale dell’argine sinistro del torrente Polcevera, intervento che, unitamente a quello analogo che sarà attuato sulla sponda opposta (per la quale sono in fase di aggiudicazione i lavori) consentirà di assicurare la messa in sicurezza idraulica delle aree confinanti.