Sedici esemplari di testuggine palustre Emys orbicularis ingauna sono stati rilasciati nei siti di Interesse Comunitario della Piana di Albenga.
Le tartarughe sono state rilasciate nella Zona Speciale di Conservazione (Zsc) nel sito Valloni nell’istituenda Oasi Wwf. Gli esemplari, di 2 e 3 anni, hanno una marcatura di identificazione e un microchip.
La testuggine palustre Emys è originaria del territorio ingauno, ma ritenuta estinta fino agli anni ’90 a causa delle fortissime alterazioni subite dal suo habitat naturale a partire dagli anni ’60.
L’operazione è stata portata a termine dall’Acquario di Genova per il Progetto Emys per la conservazione della testuggine, formalizzato nel 2001 che è confluito in un progetto europeo, cofinanziato all’interno del programma Life+ e terminato a fine 2016, che ha coinvolto l’Acquario di Genova, ente capofila, Arpal, Università di Genova, Ente Parco di Montemarcello-Magra e Giardino Zoologico di Pistoia, con il supporto della Provincia di Savona e della Regione Liguria.