È nata da un’idea di un tassista genovese, Gianfranco Mazzitelli, l’iniziativa di una raccolta fondi per i Vigili del Fuoco, impegnati nelle operazioni di soccorso del crollo del Ponte Morandi. L’idea è nata un tassista genovese, Gianfranco Mazzitelli, a poco più di un mese dalla tragedia e ha ottenuto l’adesione di singoli tassisti, Cooperative e consorzi taxi di circa 30 città italiane.
“Come Cooperativa Radio Taxi Genova – ha spiegato oggi Luca Gianni del consiglio direttivo Cooperativa 5966 – abbiamo subito accolto l’iniziativa del collega, coinvolgendo anche quelli delle altre cooperative.
Raccogliere fondi per i Vigili del Fuoco, il cui intervento tempestivo è stato fondamentale nei soccorsi, ci è sembrato un modo per poterli ringraziare: un piccolo gesto, ma fatto davvero con il cuore.
In particolare, i fondi raccolti saranno destinati alle unità cinofile dei Vigili del Fuoco, che hanno svolto un lavoro prezioso, unitamente alla grande professionalità dei soccorritori”.
Grazie alla collaborazione della onlus “Tutti taxi per amore” del presidente Marco Salciccia è già stata distribuita, su tutto il territorio nazionale, la striscia “Genova non si arrende” che da giorni ormai è possibile vedere applicata al lunotto posteriore dei taxi di circa 30 città italiane.
I tassisti aderenti all’iniziativa hanno fatto un’oblazione volontaria tracciata sul conto corrente “Genova non si arrende”, aperto per l’occasione e devoluto alle Unità Cinofile della Liguria, per la realizzazione di un mezzo speciale per contribuire al miglioramento delle condizioni di lavoro in situazioni così difficili.