La Liguria: Genius Loci nel bicchiere
Venerdì 4 ottobre la Tavola Rotonda Vino, territorio, turismo ed enogastronomia
Dallo Spumante al Cerasuolo, arrivando fino al Passito. La Liguria, anno dopo anno, sempre di più sta implementando e arricchendo la propria produzione di vino.
Si partirà proprio da questo tema, venerdì 4 ottobre dalle 11 alle 12.30, quando la Sala Polivalente del MOG sarà luogo di incontro e Tavola Rotonda per Regione Liguria, Comune di Genova, Enoteca Regionale Ligure, Ais Liguria, Fisar e Ligucibario insieme ai produttori. Grazie alla moderazione dello storico dell’enogastronomia Umberto Curti, le realtà del nostro territorio toccheranno punti cruciali in un interessante dibattito al cui centro c’è ovviamente la Liguria.
“La viticoltura ligure sta vivendo una stagione felice, accanto ad altre risorse – sottolinea Umberto Curti, moderatore della Tavola Rotonda in occasione di Vendemmiando nonché storico dell’enogastronomia – si pensi all’extravergine DOP Riviera Ligure, ovunque apprezzato dai buongustai. Occorre proseguire questo lavoro di branding e posizionare sempre più il nostro territorio come meta di Turismo esperienziale a 360 gradi. Il vino è un ambasciatore e in tal senso anche la ristorazione può giocare un ruolo decisivo abbinando i nostri calici a tutte quelle ricette della tradizione che parlano di noi e che vanno perpetuate, a pieno titolo, come giacimenti culturali”.
Vendemmiando, l’evento che trasformerà il MOG in una vera e propria Cantina delle Grandi Etichette liguri, si aprirà con la Tavola Rotonda per proseguire con la pigiatura all’interno dei tini arrivati apposta per l’occasione, laboratori eno-gastronomici, incontri con i produttori, giochi e degustazioni.
“Manifestazioni di questo genere sono utili a tutto il movimento del vino ligure – sottolinea Mattia Briganti, delegato e coordinatore Fisar per il Nord Ovest – Le associazioni come le nostre avvertono, soprattutto negli ultimi anni, una crescita da parte del pubblico del consumo consapevole. Manifestazioni sul territorio non possono che far accrescere il desiderio di conoscere il mondo del vino. Il futuro del turismo in Liguria passa anche da queste risorse”.
“Un esempio su tutti, semplice ma significativo. Un piatto di trenette al pesto in abbinamento a un Pigato. Ecco la prova di un piacere per il palato indiscutibile, dove entrambi gli elementi si esaltano meravigliosamente a vicenda – Antonio Del Giacco, Vicepresidente Ais Liguria – L’importanza del vino ligure, in abbinamento alla nostra splendida gastronomia, è decisamente un dettaglio che non si può sottovalutare”.