“L’unità Sea Watch 3, il 31 gennaio scorso è stata ispezionata da militari della Guardia Costiera specializzati in sicurezza della navigazione, che hanno eseguito una verifica tecnica sulle condizioni della nave ai sensi della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare (Unclos).
In esito a tale ispezione, il 1° febbraio è stata rilevata una serie di non conformità relative sia alla sicurezza della navigazione che al rispetto della normativa in materia di tutela dell’ambiente marino”.
Lo hanno riferito oggi i vertici della Guardia Costiera italiana, fornendo un aggiornamento sulla situazione della nave dell’Ong tedesca, battente bandiera olandese, utilizzata per il trasporto dei migranti dal Nordafrica.
“L’unità – hanno aggiunto – sta eseguendo i lavori necessari a ripristinare le condizioni di sicurezza e tutela ambientale.
Su richiesta dello ‘Stato di Bandiera’ che ha effettuato un’ispezione a bordo nei giorni 11 e 12 Febbraio, la nave non potrà comunque lasciare il porto di Catania, in attesa che le Autorità olandesi concludano ulteriori accertamenti sulla conformità della nave alle normative vigenti, con riferimento all’idoneità al trasporto di un elevato numero di persone per lunghi periodi di tempo”.