Concept, coreografia, performance: Emanuele Rosa e Maria Focaraccio
Teatro Akropolis 29 marzo alle 20:30 CONTROSCENA AMƏN. Musiche originali: Stella Sesto | Costumi: Emanuele Rosa, Maria Focaraccio, Veronica Bracaccini | Realizzazione costumi: Veronica Bracaccini | Luci: Cristina Spelt | Coproduzione: C&C Company, S’ALA spazio per artist+
ingresso libero
Nuovo appuntamento a ingresso libero con CONTROSCENA: la rassegna in scena al Teatro Akropolis di Sestri Ponente (via Mario Boeddu 10) torna il 29 marzo alle 20:30 con AMƏN del duo EM+ ovvero Emanuele Rosa e Maria Focaraccio.
Amən è una performance in cui gli autori indagano il tema degli stereotipi e delle rappresentazioni di genere a partire da una ricerca fisica su gesti, pose e rappresentazioni iconografiche considerate a livello sociale e culturale identificative del maschile e del femminile.
La parola ebraica amen ha il significato di essere sicuro, vero. Ma come si relaziona il corpo alla verità? Come interpreta il corpo la “mascolinità” o la “femminilità”? amən vuole essere un ritratto del mondo di imposizioni in cui viviamo e, al tempo stesso, espressione della preghiera-desiderio di volerle superare, riscrivere, celebrando l’epilogo e il fallimento dei sistemi di pensiero binari e discriminatori verso l’eccezionalità e la differenza.
Emanuele Rosa è danzatore e coreografo. Dal 2011 danza stabilmente, fra le altre, nelle compagnie Imperfect Dancers Company, Staatstheater Darmstadt, Hessisches Staatsballett. Come danzatore freelance lavora con Abbondanza/Bertoni, C&C Company, Tanztheater Erfurt, R14/JulienGrosvalet.
Maria Focaraccio è danzatrice e coreografa. Dal 2015 vive a Berlino. Ha lavorato con Alessio Castellacci, Anna Novicka, Albert Kart, Sonja Pregrad, Tanztheater Erfurt, Maria Giulia Serantoni. Studia al momento Tanzwissenschaft (Scienze della danza) presso la Freie Universität di Berlino.
La rassegna CONTROSCENA è in programma fino al 18 maggio con una serie di appuntamenti che, all’insegna del dialogo fra discipline e linguaggi, tratto distintivo della sala di via Mario Boeddu, traccia un percorso che troverà il suo compimento nel Festival Testimonianze ricerca azioni il prossimo autunno. In scena danzatori che scelgono di condividere una tappa del loro percorso artistico dopo una residenza di ricerca, musicisti che si confrontano con partiture fra il classico e il contemporaneo, esperienze di realtà virtuale e appuntamenti con suggestive messe in scena per ristretti gruppi di spettatori.
La programmazione disegna così un dialogo fra scena e platea, un continuo rimando allo spettatore come individuo e al performer come ricercatore, i due poli dell’azione scenica si inseguono e si rispecchiano l’uno nell’altro costruendo insieme un percorso condiviso e dialettico.
“Oltre agli spettacoli esiste una dimensione ulteriore del lavoro artistico che riguarda i processi creativi e la ricerca, una parte per così dire nascosta rispetto all’opera.
Controscena è un’esperienza di apertura al pubblico su più livelli, che propone non solo date di spettacolo, ma occasioni di incontro e la possibilità di essere introdotti ai lavori per la scena dagli stessi artisti o da professionisti di altissimo livello. Tutto questo in una prospettiva transdisciplinare in cui musica, teatro, danza e nuovi media trovano un comune piano di confronto e di azione” (Clemente Tafuri, David Beronio – direttori artistici di Teatro Akropolis).
Controscena è realizzata da Teatro Akropolis in collaborazione con GOG-Giovine Orchestra Genovese con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Liguria e Comune di Genova.
INFO E PRENOTAZIONI
Spettacoli ad ingresso libero ad esclusione dei concerti della Giovine Orchestra Genovese.
Biglietti concerti GOG
Intero €10 – Ridotto €8 (abbonati GOG, soci Coop) – Under 30 €5
La prenotazione può essere effettuata:
Telefonando al 329.1639577 tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30 o inviando un WhatsApp con: nome, titolo spettacolo, numero posti
Compilando il form di prenotazione sul sito www.teatroakropolis.com