Teatro aperto con “D’amore e altre schifezze”, il 17 marzo 2023 ore 17.30 alla Sala Mercato in Piazza Modena 3 a Genova.
Teatro aperto con “D’amore e altre schifezze” di Armando Quaranta
Lettura scenica con gli allievi della Master della Scuola di Recitazione
a cura di Elisabetta Pozzi
Dove si trova, esattamente, l’amore?
Dopo il felice esordio della scorsa settimana con Al contrario! della drammaturga catalana Lluisa Cunillé, la rassegna TEATRO APERTO, promossa dal Teatro Nazionale di Genova, prosegue venerdì 17 marzo alla Sala Mercato (ore 17.30) con la lettura scenica di D’amore e d’altre schifezze di Armando Quaranta, protagonisti gli allievi del Master della Scuola di Recitazione Raffaele Barca, Riccardo Cacace, Violetta Ghersina, Marco Gualco, Antonella Loliva, Alma Poli e Matteo Traverso diretti da Elisabetta Pozzi.
Il light designer Aldo Mantovani e il musicista Daniele D’Angelo si occuperanno delle luci e della parte sonora, coadiuvati dagli allievi del Master Elisa Carucci, Andrea Basile, Pietro Desimio e Milo Prunotto. Nell’’edizione genovese di Teatro Aperto, realizzata in collaborazione con il Centro Teatrale Bresciano, dove il progetto è nato qualche anno fa, i giovani attori della Scuola “Mariangela Melato” sono infatti chiamati a mettersi alla prova con tutte le professioni del palco, dal mixer audio alla direzione di scena.
Ma il format di Teatro Aperto riserva altre sorprese: anche il pubblico presente in sala è invitato a uscire dall’abituale ruolo di semplice spettatore e ad esprimere, tramite un’apposita scheda, il proprio parere su ciò che ha appena visto.
Unico autore italiano di questa interessante selezione di testi contemporanei curata dalla stessa Elisabetta Pozzi, Armando Quaranta – che è anche attore e regista di teatro e cinema (ha collaborato con il teatro Off Off e lavorato in film di Guido Chiesa, Riccardo Milani e Alessiio Maria Federici) – venerdì 17 marzo sarà presente in sala e presenterà personalmente il proprio lavoro.
“D’amore e altre schifezze” indaga le dinamiche amorose, le corde attraverso cui risuona in noi questo sentimento e le istanze, liriche o psicosomatiche, con cui si impossessa della nostra carne e della nostra anima. Tragicomica anatomia delle occorrenze amorose, la pièce è un viaggio tra deliri, gioie che esplodono, dubbi che divampano e dolori che, a pensarci bene, non fanno poi così male.
Modificato rispetto alla prima comunicazione, il programma di Teatro Aperto proseguirà alla Sala Mercato con i seguenti appuntamenti:
venerdì 24 marzo Il libro del mese di Basil Thomas
mercoledì 29 marzo La sala d’attesa di Tanika Gupta
venerdì 31 marzo Sedici feriti di Eliam Kraiem
Inizio ore 17.30 Biglietti 5 euro, abbonamento all’intera rassegna 12 euro.
Info
http://teatronazionalegenova.it