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Teatro Carlo Felice: Slc Cgil Genova critica la gestione del sovrintendente

Teatro Carlo Felice: Slc Cgil Genova critica la gestione del sovrintendente
Il Teatro Carlo Felice di Genova

Sindacati: malgrado presidio non ascoltate richieste dei lavoratori

Sabato scorso si è svolto uno sciopero del personale tecnico del Teatro Carlo Felice, indetto dalla Slc Cgil. L’adesione è stata massiccia e ha portato all’organizzazione di un presidio nella serata di sabato, con l’obiettivo di sensibilizzare sulla situazione lavorativa.

Nessuna risposta concreta dal sovrintendente

Lo sciopero ha portato a un incontro sindacale, durante il quale il sovrintendente ha riconosciuto le difficoltà organizzative legate allo spettacolo congiunto “Giro di vite – Turn of the Screw” e i disagi vissuti dai lavoratori. Tuttavia, non sono state offerte soluzioni efficaci e c’è stata una retromarcia sugli impegni precedentemente presi, come la riapertura del tavolo di trattativa per il riconoscimento dell’indennità turni e la programmazione di incontri preventivi con le organizzazioni sindacali in caso di nuove collaborazioni con enti culturali esterni.

Assunzioni temporanee insufficienti per coprire le carenze di personale

Tra le notizie positive c’è l’assunzione di due tecnici a tempo determinato, che vanno a coprire parzialmente la carenza di fonici ed elettricisti. Tuttavia, la Slc Cgil sottolinea che questo non è sufficiente per affrontare la complessità dei problemi quotidiani che affliggono i lavoratori.

Richiesta di incontro con il sindaco di Genova

Durante il presidio di sabato, i lavoratori hanno ricevuto il supporto di due candidati politici che hanno espresso solidarietà. Di fronte a questa apertura, il sindacato ha dichiarato che chiederà un incontro al sindaco di Genova per ottenere risposte concrete alle problematiche sollevate, che fino ad ora non sono state affrontate adeguatamente dal sovrintendente.

La lotta sindacale continua

La Slc Cgil ha ribadito che continuerà a mettere in atto azioni sindacali fino a quando non verranno accolte le legittime richieste dei lavoratori. Le rivendicazioni riguardano principalmente il miglioramento delle condizioni di lavoro e la garanzia di un’organizzazione più efficiente e rispettosa delle esigenze del personale tecnico del Teatro Carlo Felice.