Teatro Gustavo Modena Solaris di David Greig, traduzione Monica Capuani tratto dall’omonimo romanzo di Stanislaw Lem, 9-14 novembre 2021
Teatro Gustavo Modena Solaris di David Greig, regia Andrea De Rosa interpreti Federica Rosellini, Giulia Mazzarino, Sandra Toffolatti, Werner Waas
Umberto Orsini in video progetto sonoro G.U.P. Alcaro | scena e costumi Simone Mannino
disegno luci Pasquale Mari | video D-Wok
produzione Teatro Nazionale di Genova, Teatro Di Napoli -Teatro Nazionale
Un viaggio interstellare nella nostra coscienza. Dopo il debutto avvenuto alla prima riapertura dei teatri, torna in scena SOLARIS di David Greig, regia di Andrea De Rosa, coprodotto dal Teatro Nazionale di Genova – il cui direttore Davide Livermore aveva espresso al suo primo insediamento il desiderio di portare la fantascienza in teatro – e dal Teatro di Napoli.
SOLARIS – adattamento teatrale del celebre romanzo di Stanislaw Lem da cui sono tratti i film omonimi di Andrej Tarkovskij e Steven Soderbergh – è una novità assoluta per l’Italia e viene presentato nella traduzione di Monica Capuani, che ha “scoperto” il testo grazie a un primo allestimento andato in scena a Melbourne ed Edimburgo con la regia di Matthew Lutton.
Interpretato da Federica Rosellini, Giulia Mazzarino, Sandra Toffolatti, Werner Waas e Umberto Orsini, che fa un importante cameo in video, SOLARIS viene presentato a Genova al Teatro Gustavo Modena da martedì 9 a domenica 14 novembre e a Napoli al Teatro Mercadante dal 17 al 28 novembre 2021.
Gli spettatori avranno la sensazione di trovarsi su una vera astronave grazie alle scenografie di Simone Mannino (autore anche dei costumi), alle luci di Pasquale Mari e ai video di D-Wok, che hanno rielaborato immagini fornite dall’Agenzia Spaziale Europea, mentre le musiche sono di G.U.P. Alcaro.
Chi sono io? Chi siamo noi veramente? Sono questi gli interrogativi da cui è partito Andrea De Rosa per affrontare una storia complessa che svela inusitate possibilità di comprensione del nostro tempo. Inviata su una stazione spaziale che ruota attorno al lontano pianeta Solaris, un’astronauta scopre che a fianco all’equipaggio vivono delle misteriose presenze, generate dallo strano oceano che riveste tutta la superficie del pianeta stesso, come in reazione all’invasione di un virus.
Questa metafora potente e inquietante ha trovato una forte eco in Andrea De Rosa, che racconta: “Ho letto Solaris durante la quarantena e mi aveva molto colpito questa idea che gli esseri umani potessero essere il virus, un agente inquinante che costringe il pianeta a reagire e a difendersi.
Solaris è una vera e propria creatura, un pianeta vivente che attraverso il suo immenso oceano cerca di comunicare con gli uomini attraverso i loro desideri, che riesce a materializzare sotto forma di fantasmi”. Così lo spettacolo diventa un viaggio nell’inconscio individuale e collettivo, un confronto con le paure e i sogni, sospeso tra follia e assoluta libertà.
Inizio spettacoli martedì, mercoledì e venerdì ore 20.30, giovedì e sabato ore 19.30, domenica ore 16.
Info e biglietti teatronazionalegenova.it