Agamennone 14 – 19 marzo | Coefore / Eumenidi 21 – 25 marzo. Maratona Orestea 19 e 25 marzo
Uno straordinario impianto scenico con oltre 50 mq di ledwall e un’abbacinante parete a specchio, una compagnia di quasi quaranta artisti e una ventina di tecnici per un totale di quattro ore e mezza di spettacolo. Così Davide Livermore porta in scena a Genova e Torino l’intera Orestea di Eschilo, unica trilogia tragica del teatro greco antico giunta sino a noi nella sua completezza.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra l’INDA – Istituto Nazionale del Dramma Antico e il Teatro Nazionale di Genova e si avvale della nuova traduzione di Walter Lapini.
Le tre tragedie intitolate agli Atridi – Agamennone, Coefore ed Eumenidi – vengono rappresentate in due spettacoli: Agamennone e Coefore / Eumenidi: dopo il debutto nel 2021 e nel 2022 al Teatro Greco di Siracusa, vengono riallestiti al Teatro Ivo Chiesa, con la possibilità di vedere l’intera saga in due “puntate” ravvicinate o in formato “maratona” nella stessa giornata.
Interpretati da un cast brillante e coeso, i due spettacoli andranno in scena a Genova dal 14 al 25 marzo (Agamennone dal 14 al 19 marzo, Coefore / Eumenidi dal 21 al 25 marzo, i due spettacoli nella stessa giornata il 19 e il 25 marzo dalle ore 16).
Subito dopo saranno a Torino al Teatro Carignano dal 28 marzo al 6 aprile (Agamennone dal 28 marzo al 2 aprile, Coefore Eumenidi dal 1 al 6 aprile, i due spettacoli nella stessa giornata l’1 e il 2 aprile).
Scritta nel 458 a.C. l’Orestea parla di giustizia e vendetta, maschile e femminile, polis e sfaldamento della società. Agamennone torna ad Argo vittorioso dalla guerra di Troia: è un re che ha un mantello di sangue dietro di sé, a iniziare dal sacrificio della figlia Ifigenia.
Assetata di vendetta, la moglie Clitemnestra, con la complicità del suo amante Egisto, lo uccide. Dopo dieci anni, il figlio Oreste, spinto dal dio Apollo a vendicare la morte del padre, commetterà il terribile matricidio che scatenerà l’ira delle Erinni.
Solo l’intervento della dea Atena, che istituisce il primo processo della storia, interromperà la catena di sangue e le temibili Erinni si trasformeranno nelle benevole Eumenidi.
«Giustizia è l’idea fondamentale della trilogia e attorno alla quale gira tutta la storia dell’uomo. Una giustizia i cui labili confini vengono costantemente messi in discussione» afferma Davide Livermore.
Perché se è vero che Eschilo con Orestea racconta il passaggio dalla legge del taglione alla giustizia amministrata da un tribunale, allo stesso tempo ne mette subito in evidenza i limiti, descrivendo un processo falsato, in cui l’avvocato di Oreste è lo stesso dio Apollo e con il voto della dea Atena determinante per l’assoluzione finale.
«La narrazione di questa vicenda è vicina ai nostri tempi. Abbiamo la responsabilità di dare vita alle parole della tragedia, che racconta le umane fragilità» continua ancora Davide Livermore.
«In un momento storico come questo, mentre una guerra rimbomba alle porte dell’Europa, il teatro deve porsi l’obiettivo di ricreare la comunità. Diciamo agli spettatori: quel che state guardando ci riguarda, sta parlando di noi».
I video di D-Wok che alludono a oscuri presagi o terribili fatti di cronaca, gli splendidi costumi (firmati da Gianluca Falaschi) che rimandano agli anni Trenta e Quaranta, le musiche composte da Mario Conte e Andrea Chenna, le luci di Marco De Nardi che bagnano di sangue il palcoscenico, le luttuose figure del coro: tutto contribuisce a restituirci l’immagine di una società sull’orlo del tracollo.
ORESTEA – Agamennone – Coefore / Eumenidi di Eschilo. Genova, Teatro Ivo Chiesa 14 – 25 marzo 2023
Regia Davide Livermore, traduzione Walter Lapini, costumi Gianluca Falaschi, scene Davide Livermore e Lorenzo Russo Rainaldi, disegno luci Marco De Nardi, video design D-Wok, coproduzione INDA – Istituto Nazionale Dramma Antico / Teatro Nazionale di Genova
Agamennone interpreti principali:
Laura Marinoni, Sax Nicosia, Linda Gennari, Gaia Aprea, Olivia Manescalchi, Stefano Santospago, Maria Grazia Solano, Maria Laila Fernandez, Alice Giroldini, Marcello Gravina, Turi Moricca, Valentina Virando.
Musicisti Diego Mingolla, Stefania Visalli | musiche originali Mario Conte
Coefore / Eumenidi interpreti principali:
Laura Marinoni, Giuseppe Sartori, Anna Della Rosa, Stefano Santospago, Giancarlo Judica Cordiglia, Olivia Manescalchi, Maria Grazia Solano, Gaia Aprea, Alice Giroldini, Valentina Virando, Maria Laila Fernandez, Marcello Gravina, Turi Moricca, Sax Nicosia (in voce e video).
Cantanti Cecilia Bernini, Graziana Palazzo, Silvia Piccollo.
Musicisti Diego Mingolla, Stefania Visalli | musiche originali Andrea Chenna.
20 marzo ore 15 al Teatro Ivo Chiesa
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Orestea: la conquista della giustizia INCONTRO CON IL PUBBLICO
Davide Livermore dialoga con Elisabetta Vidali, Presidente della Corte d’Appello di Genova, Walter Lapini, Professore di Letteratura Greca all’Università di Genova. Coordina Andrea Porcheddu.
Tutte le attività del Teatro Nazionale di Genova sono realizzate in partnership con il Ministero della Cultura, il Comune di Genova, la Regione Liguria, a cui si affiancano la Fondazione Compagnia di San Paolo e Iren con il loro fondamentale contributo e i sostenitori Leonardo, ETT, Unipol Gruppo, Coop Liguria, Esaote, Assiteca, Cambiaso Risso Group, Trilogik, SAAR, Rhea Vendors. ELI/P.