Scritto da Shakespeare in piena maturità, quando lavorava per il Globe Theater, Otello è un classico del teatro mondiale che parla di temi universali come l’amore, l’odio, la gelosia, la passione, la diversità culturale e il pregiudizio razziale.
Andrea Baracco, conosciuto dal pubblico per le regie dei più recenti spettacoli di Glauco Mauri e Roberto Sturno (Edipo, Re Lear, Finale di partita) mette in luce nuove sfumature di questo capolavoro e lo fa con un cast composto da 8 attrici, rovesciando così i canoni elisabettiani che vedevano gli uomini interpretare tutti i ruoli.
Nella messa in scena firmata da Baracco, con drammaturgia e traduzione curate da Letizia Russo, il tema centrale non è tanto la gelosia e le sciagure a cui può portare, bensì l’ambivalenza del nostro animo e l’ambiguità delle relazioni umane, archetipicamente rappresentati da Iago, qui interpretato da Federica Fracassi. É lui il protagonista della vicenda, il sordido burattinaio che usa la fiducia accordatagli da Otello – Ilaria Genatiempo – e Desdemona – Cristiana Tramparulo – per gettare su di loro il seme del sospetto ed ordire una trama diabolica che li porterà alla rovina.
«Confrontarsi con Otello oggi – afferma il regista – significa scegliere se fondare la propria riflessione sugli aspetti sociali che il testo genera nei nostri tempi o affrontarlo cercando le domande universali. Io sento la responsabilità di restituirlo al pubblico come squarcio sulle contraddizioni umane. Il cast di sole donne è una scelta poetica: è un modo per liberare lo sguardo del pubblico dai pregiudizi sulla storia e i suoi temi, e lasciarsi attraversare dalla consapevolezza che chiunque di noi possa, un giorno, trovarsi a giocare il ruolo della vittima o del carnefice, se volontà, fragilità e caso si trovano allineati come astri di una costellazione».
Interpreti: Valentina Acca, Verdiana Costanzo, Francesca Farcomeni, Federica Fracassi,Federica Fresco, Ilaria Genatiempo, Viola Marietti, Cristiana Tramparulo
Scene:Marta Crisolini Malatesta I costumi Graziella Pepe,luci Simone De Angelis I musiche Giacomo Vezzani
Produzione Teatro Stabile dell’Umbria con il contributo speciale della Fondazione Brunello e di Federica Cucinelli
Otello è in scena al Teatro Gustavo Modena dal 30 novembre al 4 dicembre. Mercoledì e venerdì lo spettacolo inizia alle ore 20.30. Giovedì e sabato alle 19.30. Domenica alle 16.
Mercoledì 30 novembre servizio navetta gratuito per chi desidera assistere allo spettacolo.
Prenotazioni allo 010 5342 400 dal martedì al sabato 10-13 e 15-18.
Dopo i sold out de Il Mercante di Venezia con Franco Branciaroli, Otello diretto da Andrea Baracco è il secondo degli appuntamenti shakespeariani previsti nella stagione del Teatro Nazionale di Genova.
Nel 2023 arriveranno in scena La tempesta con l’onirica regia di Alessandro Serra (25-29 gennaio, Teatro Ivo Chiesa), il Sogno di una notte di mezza estate scanzonato e ambientalista diretto da Jurij Ferrini (15-19 marzo, Teatro Eleonora Duse) e il Riccardo III con gli attori detenuti della Casa Circondariale di Genova Marassi (14-20 aprile, Teatro Ivo Chiesa).ELI/P.