Genova – La prossima programmazione del Teatro Nazionale, nelle sale del Duse e dell’Ivo Chiesa, tratta un tema scottante che nessuno può ignorare: quello dell’amore difficile o, se si vuole, del non amore, quello negato, quello difficile, quello ingannato. Questa la proposta.
L’Oreste
L’Oreste, scritto da Francesco Niccolini e interpretato da Claudio Casadio sarà in scena al Teatro Duse dal 9 all’11 aprile. L’arte del teatro insieme alla graphic novel in uno spettacolo in cui, tra momenti struggenti e altri teneramente comici, si affronta con sensibilità il tema della malattia mentale e della mancanza d’amore.
Amanti: terapia di coppia per cuori infedeli
Il bisogno d’amore, l’attrazione sessuale, la ricerca di equilibrio, la capacità di mentire e il desiderio di serenità visti dalla prospettiva femminile e maschile: questi gli ingredienti di Amanti, la nuova commedia firmata dallo scrittore, sceneggiatore e regista Ivan Cotroneo, con protagonisti Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi, volti noti del cinema e della televisione.
Lo spettacolo è in scena al Teatro Ivo Chiesa dall’11 aprile.
Jurij Ferrini è un Otello contemporaneo
Non è solo la gelosia, il “mostro dagli occhi verdi che dileggia il cibo di cui si nutre”, la protagonista dell’Otello diretto e interpretato da Jurij Ferrini e con Rebecca Rossetti nel ruolo di Iago. L’attore e regista presenta una versione contemporanea della celebre tragedia, accompagnata dalle musiche dei Doors. Il groviglio di sentimenti che tormenta il protagonista si intreccia ai temi della discriminazione, dell’intolleranza, della mancanza di dialogo e del femminicidio.
Lo spettacolo è in scena al Teatro Duse dal 12 aprile. ELI/P.
