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Teatro Pubblico Ligure PORTUS LUNAE ART FESTIVAL 2022

Teatro Pubblico Ligure PORTUS LUNAE ART FESTIVAL 2022
Teatro Pubblico Ligure PORTUS LUNAE ART FESTIVAL 2022

Teatro Pubblico Ligure PORTUS LUNAE ART FESTIVAL 2022 Parole antiche per pensieri nuovi – VII edizione, IL FURORE Lunedì 27 giugno alle 20.45

Teatro Pubblico Ligure PORTUS LUNAE ART FESTIVAL 2022, Area archeologica di Luni ANTEPRIMA NAZIONALEì AIACE Di Sofocle, Regia di Sergio Maifredi Traduzione di Maria Grazia Ciani Consulenza letteraria Giorgio Ieranò con Corrado d’Elia – Aiace, Teucro, Alberto Giusta – Atena, Messaggero, Agamennone, Menelao Andrea Nicolini – Tecmessa, Odisseo Marco Rivolta – Coro

Musiche originali Mario Incudine con la collaborazione di Antonio Vasta eseguite dal vivo da Giorgio Rizzo Assistente alla regia Marco Rivolta Sarta Umberta Burroni Direzione di produzione Lucia Lombardo Produzione Teatro Pubblico Ligure

 

Martedì 19 luglio 2022, ore 20.45

Area archeologica di Luni

IL CANTO DEL RINASCIMENTO ITALIANO

MADDALENA CRIPPA

ARMIDA

Dalla “Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso

Drammaturgia di Peter Stein

Introduce Corrado Bologna

Progetto e regia di Sergio Maifredi

Produzione Teatro Pubblico Ligure

Direttore di produzione Lucia lombardo

 

Martedì 2 agosto 2022, ore 20.45

Area archeologica di Luni

DAVID RIONDINO

ASTOLFO SULLA LUNA

E altri viaggi fantastici nei poemi cavallereschi

Da “Orlando furioso” di Ludovico Ariosto

Progetto e regia Sergio Maifredi

Direttore di produzione Lucia Lombardo

Produzione Teatro Pubblico Ligure

Per l’anteprima di Aiace del 27 giugno 2022:

Prenotazione esclusivamente previa telefonata o messaggio whatsapp al numero 333 6118748

dal mercoledì alla domenica con orario 10-17

Per tutti gli altri spettacoli prenotazioni esclusivamente previa telefonata o messaggio whatsapp al numero 333 6118748 dal mercoledì alla domenica con orario 10-13 e 15-18:30

Il ritiro dei biglietti prenotati è possibile negli orari di apertura di ARTEmisia (mer-dom 10-17) o presentandosi un’ora prima della manifestazione all’ufficio biglietteria del teatro

Gli spettacoli sono gratuiti mentre il costo dell’ingresso all’Anfiteatro è di € 1,00 per il biglietto intero e € 0,50 per il biglietto ridotto

Ingresso agli spettacoli e alle visite guidate dalla via Appia, lato anfiteatro

È “Il furore” il tema centrale della settima edizione del Portus Lunae Art Festival, in programma nell’area archeologica di Luni, in provincia della Spezia, dal 27 giugno al 3 agosto 2022. La manifestazione ideata e diretta da Sergio Maifredi per Teatro Pubblico Ligure e STAR – Sistema Teatri Antichi Romani è sostenuta dal Comune di Luni.

Comprende tre spettacoli in scena nella straordinaria cornice dell’anfiteatro romano: lunedì 27 giugno debutta in anteprima nazionale “Aiace” di Sofocle con la regia di Sergio Maifredi, martedì 19 luglio Maddalena Crippa interpreta “Armida” dalla Gerusalemme liberata di Torquato Tasso con l’introduzione di Corrado Bologna, infine martedì 2 agosto David Riondino è il protagonista di “Astolfo sulla luna e altri viaggi fantastici nei poemi cavallereschi”.

Tre modi per declinare il furore: quello del guerriero Aiace per l’onore delle armi non riconosciuto, quello di Armida che concede il suo amore al più temuto dei nemici da cui è abbandonata e quello di Orlando che nel poema di Ludovico Ariosto perde il senno da recuperare volando sulla luna. Prosegue così la scelta delle parole antiche per pensieri nuovi intorno a cui ruota sin dalla sua fondazione il Portus Lunae Art Festival, che parte dal pensiero antico considerandolo come un pensiero vivo che aiuta a comprendere il presente e non qualcosa da racchiudere sotto una teca in un museo. La manifestazione è realizzata con il sostegno di Ministero della Cultura – Direzione regionale Musei Liguria, Museo Archeologico nazionale e area archeologica di Luni, Comune di Luni e Regione Liguria.

L’ingresso agli spettacoli è gratuito mentre il biglietto per l’ingresso all’anfiteatro è di 1 euro con il biglietto intero e 0,50 euro con il biglietto ridotto. Prenotazioni esclusivamente previa telefonata o messaggio whatsapp al numero 333 6118748 da mercoledì alla domenica con orario 10-13 e 15-18.30 (solo per “Aiace” l’orario delle prenotazioni è 10:00-17:00). Il ritiro dei biglietti prenotati sarà possibile negli orari di apertura di ARTEmisia (da mercoledì a domenica, 10-13 e 15-18.30) o in alternativa 1 ora prima dello spettacolo al botteghino del teatro. Le prenotazioni per “Aiace” sono aperte e i biglietti si possono ritirare da venerdì 24 a domenica 26 giugno con le stesse modalità.

«Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra MiC – Direzione regionale Musei Liguria, il Comune di Luni e Teatro Pubblico Ligure – dichiara Alessandra Guerrini, responsabile della Direzione Regionale Musei Liguria – che porterà a rivivere l’emozione del teatro all’interno dell’anfiteatro di Luni. Una scenografia eccezionale per ospitare tre spettacoli – tra cui la prima nazionale dell’Aiace – uniti dal tema del “furore”. Vendetta e disperazione, ma anche il recupero della saggezza perduta, in un ideale auspicio per le molte sfide del presente».

«La prosecuzione di un evento culturale di qualità come il “Portus Lunae Art Festival di Teatro Pubblico Ligure – afferma il sindaco di Luni Alessandro Silvestri – premia i nostri sforzi e i nostri investimenti per la gestione diretta dell’anfiteatro di Luni, nella speranze di farne un volano per lo sviluppo turistico e culturale del nostro territorio».

«L’anfiteatro di Luni – dice Sergio Maifredi, direttore artistico di Teatro Pubblico Ligure e del “Portus Lunae Art Festival” – rappresenta il primo tassello di STAR – Sistema Teatri Antichi Romani in Liguria, un progetto che è cresciuto e si è esteso fino a Ventimiglia, all’altro capo della Regione, diventando sempre più importante.

Fare teatro in un luogo straordinario come l’anfiteatro è stato ed è un grande stimolo, che accomuna una sede così prestigiosa agli altri teatri storici d’Italia. È un’emozione arrivarci per la prima volta con una tragedia greca, “Aiace”, una nuova sfida che ci piace affrontare compiendo il primo passo di fronte al pubblico di Luni, con cui sette anni fa abbiamo iniziato un dialogo rivelatosi proficuo e fertile».

L’anteprima nazionale di “Aiace” con la regia di Sergio Maifredi è il primo, atteso, appuntamento del settimo “Portus Lunea Art Festival”: lunedì 27 giugno all’anfiteatro di Luni. L’azione è sospesa nel tempo presente. Tre attori per coprire tutti i ruoli. Come era nel principio della tragedia greca. Più uno per la voce del coro. Questo è un “Aiace in scatola”.

La tragedia di Sofocle mette in campo la fine dell’età eroica che cede il passo alla logica del compromesso, quindi della politica. Le armi di Achille, secondo le regole d’onore della guerra, dovevano andare al più valoroso tra gli Achei, Aiace. Ma a ottenerle, grazie alla sua abilità retorica, è Ulisse. Un’ingiustizia che conduce a pensieri di vendetta, trasformati presto in azione.

La messa in scena si avvale e della consulenza letteraria di Giorgio Ieranò, professore ordinario di Letteratura greca all’Università di Trento, considerato da Maifredi «un vero e proprio coach» che insieme alla traduzione di Maria Grazia Ciani, già docente di Storia della tradizione classica all’Università di Padova, lo hanno fatto entrare nel mondo potente di Sofocle.

Tutti i personaggi sono interpretati da Corrado d’Elia (Aiace e Teucro), Alberto Giusta (Atena, Messaggero, Agamennone, Menelao), Andrea Nicolini (Odisseo, Tecmessa) e Marco Rivolta (il coro), diretti da Sergio Maifredi, attori e compagni di viaggio che hanno dato corpo e voce ai suoi pensieri. I doppi e tripli ruoli di cui si fanno carico gli interpreti, mettono in luce cortocircuiti tra i personaggi: Teucro è anche Aiace; i due eroi fratelli sono indissolubili, sovrapponibili. Come lo sono Agamennone e Menelao. Odisseo ha la stessa voce, lo stesso volto di Tecmessa, la donna di Aiace.

Odia Aiace ma è capace di compassione per Aiace, come Tecmessa. Le musiche originali composte da Mario Incudine con la collaborazione di Antonio Vasta ed eseguite dal vivo da Giorgio Rizzo, sono il vero e proprio coro di questa tragedia essenziale. La tragedia è sospeso in un tempo presente, in cui ognuno può cercare il senso di una storia d’armi, onore, giustizia e memoria, temi presenti in ogni battaglia.

Il Festival prosegue martedì 19 luglio con Maddalena Crippa, fedele ai versi della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso quanto libera nell’interpretazione di “Armida”, la maga guerriera saracena votata all’amore inconfessabile per il suo peggiore nemico, il cristiano Rinaldo.

È Peter Stein, maestro della regia e cultore dei classici, a fornire la drammaturgia dello spettacolo in cui Maddalena Crippa dà voce al destino di Armida, preceduta dall’introduzione di Corrado Bologna, già docente alla Scuola Normale Superiore di Pisa di Letterature romanze medioevali e moderne e Letterature comparate, studioso fine dall’eloquio chiaro, diretto e semplice. Con le sue parole Bologna prepara il pubblico allo spettacolo immergendolo in un colore: il rosa Tiepolo.

Negli affreschi dipinti nel 1575 da Giambattista Tiepolo sulle pareti di Villa Valmarana “Ai Nani”, alle porte di Vicenza, Armida è coperta da un velo rosa che nasconde e rivela. Una sfumatura perfetta per descrivere la fluidità senza ostacoli e senza sforzo di forme pittoriche che rappresentano le stesse qualità della virtù letteraria di Tasso. Pittura e letteratura hanno camminato insieme per dare luce alla civiltà italiana. Un intreccio che accende il pensiero e conduce veloce all’esperienza teatrale.

Lo spettacolo è diretto da Sergio Maifredi e fa parte del più grande affresco “Il canto del Rinascimento italiano”, progetto di Teatro Pubblico Ligure.

Infine, martedì 2 agosto il settimo “Portus Lunae Art Festival” si chiude con “Astolfo sulla luna. E altri viaggi fantastici nei poemi cavallereschi”. David Riondino, ironico cantastorie e verseggiatore all’improvviso percorre i principali poemi cavallereschi della letteratura italiana, scegliendo i passaggi dedicati alla Luna.

I poemi cavallereschi sono avvincenti come romanzi d’avventura, resi veloci dai versi, perfetti per essere detti a voce alta. Nei poemi cavallereschi la fantasia, l’elemento fantastico, gioca un ruolo importante: e allora può accadere di tutto, persino che i protagonisti arrivino sulla Luna.

Si comincia con Orlando furioso di Ludovico Ariosto, che descrive il viaggio di Astolfo sulla Luna in cerca del senno perduto del cavaliere Orlando. La follia esplosa dopo il tradimento di Angelica, distoglie Orlando dalla guerra contro i Mori. Astolfo per aiutare il paladino compie un viaggio memorabile: in sella all’ippogrifo raggiunge la Luna, dove si raccoglie tutto ciò che si è perduto sulla terra, e tra tante ampolle trova quella che conserva il senno di Orlando.

Gli spettacoli sono preceduti da una visita guidata alle ore 19.30 con partenza dall’anfiteatro (via Appia), a cura degli archeologi della Direzione regionale Musei Liguria. Necessaria la prenotazione su www.musei.liguria.beniculturali.it/portus-lunae. Costo 2 euro (il biglietto si può acquistare presso l’anfiteatro dalle 19.00)

BIGLIETTI E PRENOTAZIONI PER “AIACE”

Prenotazione esclusivamente al numero 333 6118748 dalle 10 alle 17 anche con un messaggio whatsapp.

Il ritiro dei biglietti prenotati sarà possibile da venerdì 24 a domenica 26 giugno in orario apertura Anfiteatro presso la biglietteria o in alternativa 1 ora prima dello spettacolo lunedì 27 Giugno.

Il costo dello spettacolo è gratuito mentre il costo dell’ingresso all’Anfiteatro è di € 1,00 per il biglietto intero e € 0,50 per il biglietto ridotto.

BIGLIETTI E PRENOTAZIONI PER GLI ALTRI SPETTACOLI

Prenotazione esclusivamente al numero 333 6118748 negli orari di apertura di ARTEmisia (dal mercoledì alla domenica con orario 10-13 e 15-18:30); è possibile anche inviare un messaggio whatsapp.

Il ritiro dei biglietti prenotati sarà possibile negli orari di apertura di ARTEmisia (dal mercoledì alla domenica con orario 10-13 e 15-18:30) o in alternativa 1 ora prima dello spettacolo al botteghino del teatro.

Il costo dello spettacolo è gratuito mentre il costo dell’ingresso all’Anfiteatro è di € 1,00 per il biglietto intero e € 0,50 per il biglietto ridotto.

Per raggiungere il Museo: seguire le indicazioni turistiche – cartelli “Antica Città di Luni”. Il posteggio del Museo si trova in Via Falaschi. Per arrivare con Google Maps impostare come indirizzo “Via Appia 9”.