Il Teatro Sociale di Camogli riparte dopo i successi della prima parte della stagione 2022, quella tra gennaio e giugno. Un periodo segnato dal clamoroso successo di “I maneggi per maritare una figlia” di Gilberto Govi, con Tullio Solenghi ed Elisabetta Pozzi.
La coproduzione del Teatro Sociale e del Teatro Nazionale di Genova ha registrato sold out a tutte le repliche (imponendo la realizzazione di diverse repliche straordinarie) ed è probabilmente uno dei maggiori successi teatrali degli ultimi anni in Liguria.
Ad agosto il Ministero della Cultura, attraverso la Direzione Generale dello Spettacolo, ha ufficializzato l’accoglimento della domanda di accesso al FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) presentata dal Teatro Sociale Camogli nella categoria “Organismi di programmazione multidisciplinare”.
È la prima volta, nella sua storia, che il “Sociale” ottiene questo riconoscimento: un risultato importante, addirittura cruciale per la vita futura della Fondazione, frutto di un lavoro intenso e appassionato da parte di tutta la struttura del Teatro Sociale Camogli, guidata dal Presidente Maurizio Castagna e dal Sovrintendente Giuseppe Acquaviva, curatore anche della programmazione artistica.
La Stagione Ottobre-Dicembre 2022 conferma la vocazione multidisciplinare del Teatro Sociale Camogli. Ecco, allora, una Stagione fatta, come l’anno scorso, di tanti eventi: i concerti, gli aperitivi in jazz, la prosa, il musical, il teatro per ragazzi, la danza. E una novità: la valorizzazione del Ridotto del Teatro, con una Stagione di musica da camera “informale”, prevalentemente di Concerti Aperitivo la domenica mattina alle ore 12.00.
Nella “Stagione Concerti”, oltre al concerto inaugurale di Fabio Concato, sabato 8 ottobre alle ore 21.00, spiccano per valore artistico e per originalità altri eventi. Il Cinquetto, domenica 6 novembre, cinque archi dell’orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli che si tolgono il frac d’ordinanza e scompaginano gli spartiti della musica classica, con risultati esilaranti. La proiezione di uno dei primi, grandi capolavori della storia del cinema, Il monello di Chaplin, con l’esecuzione dal vivo, al pianoforte, della colonna sonora originale, firmata dallo stesso Chaplin, da parte di Maud Nelissen, un’autorità assoluta in questo campo (sabato 12 novembre). Aprile Millo (domenica 11 dicembre), grande soprano verdiano e verista, presenza fissa al Metropolitan di New York, che per il suo concerto a Camogli ha deciso di rendere omaggio ad un altro grande soprano, Renata Tebaldi, nel centenario della nascita (il concerto è in collaborazione con il Comitato Tebaldi100 di Busseto).
La festa dell’Immacolata, l’8 dicembre, sarà poi l’occasione per aprire il teatro a tutti, grazie al concerto offerto alla città dal Comune di Camogli Il riposo per il Santissimo Natale, con musiche di Vivaldi eseguite dall’Orchestra barocca da camera “Gli Invaghiti”.
Gli Aperitivi in jazz del venerdì, un’iniziativa molto gradita nella stagione scorsa (si può ascoltare la musica sorseggiando un aperitivo servito nel palchi, a cura del “Caffè del Teatro”), propongono, quest’anno, la simpatia e il talento poliedrico di Gegè Telesforo (14 ottobre) e tre omaggi: a Vasco Rossi (Kind of Vasco, 28 ottobre, con il trio tromba-pianoforte-batteria formato rispettivamente da Marco Vezzoso, Alessandro Collina e Andrea Marchesini); a Édith Piaf (28 ottobre, con la vocalità elegante di Anna Maria Casale e l’Adrian Fioramonti Trio), e a Joni Mitchell, tributata “in jazz” da una cantante della raffinatezza di Rossana Casale (16 dicembre).
Anche la prosa ha il suo momento, con le Preziose ridicole di Molière (3 dicembre) in versione (quasi) commedia musicale; un testo sul bisogno di piacere a tutti i costi (tema d’attualità nell’era dei “like”), adattato ai giorni nostri da Stefano Artissunch (anche regista dello spettacolo) e con protagoniste due popolari attrici-ballerine-cantanti: Benedicta Boccoli e Lorenza Mario. Lo spettacolo è anche l’occasione per festeggiare il quattrocentesimo anniversario della nascita di Molière.
Anche quest’anno, inoltre, il 31 dicembre sarà possibile festeggiare la mezzanotte al Teatro Sociale Camogli, assistendo a Io Lui & Lei Show (con Giuliano Chiarello, Danny Puccini ed Eleonora Di Miele), uno spettacolo di canzoni, imitazioni, sketches, leggero e brillante, ideale per un Capodanno passato insieme a Teatro. Chi vorrà potrà anche cenare al “Sociale”, nel Ridotto, prima dello show.
Nello spirito di un teatro “sempre aperto”, una delle linee guida del Sovrintendente Acquaviva, rientra la valorizzazione del Ridotto del Teatro, che ogni domenica mattina, alle ore 12.00, ospiterà un Concerto Aperitivo. Undici appuntamenti, che comprendono un viaggio affascinante nel mondo degli strumenti a fiato, protagonisti di sei concerti, e la presenza, tra gli altri, di un pianista del valore e della carriera di Andrea Bacchetti, camoglino, e di Ksenia Bomarsi, interprete dei più celebri ruoli per soprano lirico-leggero nei maggiori teatri europei.
Grande attenzione, infine, anche per i ragazzi e le scuole. Maria De Barbieri ha curato un intero cartellone “Teatro ragazzi”, con sette titoli (ma altri ne seguiranno nel 2023). I giovani potranno avvicinarsi al teatro attraverso classici personaggi della letteratura per l’infanzia riletti alla luce della sensibilità contemporanea (Pinocchio illustrato, Cenerentola-Il musical, l’avaro Scrooge del Canto di Natale di Dickens), scoprire che il palcoscenico è un luogo su cui possono accadere cose magiche (Ouverture des saponettes, Taro il pescatore, Esercizi di Fantastica!, ispirato a Gianni Rodari), ma anche riflettere su temi seri come le problematiche ambientali (Cassandra).
PAOLO FIZZAROTTI