Stamane il gip del Tribunale di Genova ha convalidato il fermo per tentato omicidio effettuato venerdì scorso nei confronti di un 58enne algerino, pregiudicato e mai rimpatriato, dai carabinieri di Ge-Carignano.
Il fermo è scaturito da un’indagine sul presunto crimine avvenuto martedì scorso in un alloggio in salita del Prione, poi risultato occupato abusivamente, dove il nordafricano conviveva con un connazionale che ha accoltellato.
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In sostanza, al culmine di un litigio scaturito per motivi di denaro, il 58enne aveva impugnato un coltello da cucina e colpito due volte il coinquilino, di cui una all’addome, causandogli una lesione epatica con emorragia interna.
Trasportato d’urgenza presso l’ospedale San Martino, la vittima è stata sottoposta a immediato intervento chirurgico e, a oggi, risulta ricoverato con prognosi riservata.
L’accoltellatore era fuggito, ma poi era stato acchiappato dai carabinieri presso il S.E.R.T. di piazza Dante dove il 58enne tossicodipendente era solito recarsi tutti i venerdì per la somministrazione del metadone.