Home Sport Sport Genova

Ternana-Entella 0-1, La Mantia fa sorridere Aglietti

Successo importante per l’Entella in quello che era un vero e proprio spareggio salvezza tra due squadre in evidente difficoltà tecnica e “ambientale”. I rossoverdi dalla loro avevano la spinta di un pubblico da sempre caloroso e generoso di sostegno anche quando come in questo caso le cose non vanno molto bene. Gli umbri neppure con il cambio di guida tecnica sono riusciti ad invertire la rotta negativa.

Va subito detto pero per onestà e con molta chiarezza che la Ternana oggi non ha assolutamente meritato di perdere e probabilmente avrebbe recriminato anche per il pareggio che stava maturando a pochi minuti dalla fine. Dei due malati i padroni di casa sono sicuramente quelli piu vicino alla guarigione almeno per quanto visto oggi al Liberati ma la sorte ha proprio girato le spalle a Tremolada e compagni che hanno colpito 4 volte i legni della porta di Iacobucci ed hanno subito il gol partita nel secondo tiro che l’ Entella ha effettuato verso la porta di Plizzer.

Aglietti nella settimana resa difficile dalla sconfitta anche questa immeritata nel derby contro lo Spezia, ha provato almeno ad inizio partita ad inventarsi qualcosa di diverso per cercare un filo di gioco un briciolo di pericolosità nella manovra dei suoi giocatori. Spazio cosi ad un inedito 3 5 2 con Aliji e Belli esterni di centrocampo Nizzetto e Acampora ai fianchi di Eramo e davanti De Luca e La Mantia u po piu vicini del solito. Ad aver la meglio però fin da subito è la maggior determinazione, il pressing alto la voglia di far partita della Ternana che conclude per la prima volta verso la porta di Iacobucci soltanto al 20 quando Carretta sfiora il palo su un tiro deviato. Dalla bandierina nasce una carambola che fa finire il pallone sul palo e da qui tra le braccia di Iacobucci.

Dell’ Entella nessuna traccia nessun tiro in porta nessuna occasione per un gruppo di giocatori dilaniati dalla paura di sbagliare. Non è questione di moduli è proprio un atteggiamento mentale che rende irriconoscibili molti degli interpreti a disposizione di Aglietti che anche oggi per inciso doveva rinunciare tra gli altri anche a Crimi squalificato. Soltanto alla fine del primo tempo i biancocelesti hanno una fiammata con un gran tiro di Eramo su appoggio di Belli. Un fuoco di paglia perché anche ad inizio ripresa sono i padroni di casa a riprendere le fila dell’ incontro colpendo per altre tre volte in pochi minuti i legni della porta di Iacobucci. Ci prova per primo Angiulli dal limite e centra la traversa, quindi Defendi da dentro l’ area trova il portiere chiavarese a respingere ancora sul palo.

Pochi minuti dopo è Carretta ben imbeccato da Tremolada a colpire il palo a sinistra di Iacobucci. Sembra nell’ aria il gol degli umbri ma l’ Entella ha il merito seppur con affanno di tenere il campo ci prova con cambi di contenimento conspevole che certe partite è gia tanto non perderle. In soccorso dei biancocelesti arriva un po di buona sorte con Valient che a pochi minuti dalla fine rinvia di testa sui piedi di La Mantia che non si fa pregare e di destro in diagonale batte Plizzari. Un gol pesante come un macigno per l’ Entella ma soprattutto per la Ternana che tuttavia non molla. Trova il gol del pareggio ma viene annullato per fuorigioco di Vitiello, ci prova fino all’ ultimo ma non riesce a trovare il gol che avrebbe sancito un pareggio più che meritato. L’ Entella esulta strappa una vittoria di un importanza fondamentale che tuttavia non rende felice più di tanto mister Aglietti che nel dopo partita è piu preoccupato della prestazione dei suoi che entusiasta del risultato.

Come dicevamo in precedenza non è una questione di modulo ne di interpreti ma è chiaro che questa squadra da tempo ormai non si esprime per quelle che sono le sue potenzialità. I tre punti di oggi potrebbero essere quel viatico che sblocca una situazione che si stava facendo pesantissima ma per esserne certi bisogna aspettare almeno la prossima partita che al Comunale vedrà di fronte il Pescara. Solo il campo dirà se finalmente si puo tornare a giocare come visto per esempio contro il Bari o se ancora questa classifica troppo corta pesa nella testa e nelle gambe dei giocatori che torneranno in campo per un’altra settimana di lavoro intenso alleggerito speriamo dalla serenità che i risultati positivi come quello odierno portano sempre con se.