“Incontro tecnico con gli uomini della Guardia Costiera capitaneria di porto di Rapallo, che hanno messo in salvo 22 persone nella notte di lunedì durante quello che è stato, secondo i meteorologi, un fenomeno molto simile a un tornado. Guardia Costiera, Esercito, Carabinieri e Guardia di Finanza lavorano con grande impegno da giorni per la messa in sicurezza dello specchio acqueo e del fondale dove sono affondati oltre 260 natanti e imbarcazioni”.
E’ il post pubblicato stasera su Fb dal viceministro delle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, che oggi ha effettuato dei sopralluoghi a Santa Margherita Ligure, Portofino e Rapallo, dove ha incontrato i tre sindaci, cittadini e rappresentanti delle varie categorie.
Il viceministro Rixi è stato accompagnato dall’ammiraglio Nicola Carlone, dal capogruppo regionale e consigliere delegato alla Viabilità della Città metropolitana di Genova Franco Senarega e dal consigliere regionale Alessandro Puggioni.
“Da una prima stima dei danni – ha aggiunto Rixi – si parla di 5 o 6 milioni di euro solo sulla strada di Paraggi. Una ventina i milioni di danni alle infrastrutture tra Portofino e Santa Margherita Ligure. Rapallo ha un porto privato e dovrà intervenire il privato, che peraltro mi ha informato che si sta già attivando in tal senso. Quindi occorre intervenire subito soprattutto per le infrastrutture a Santa Margherita Ligure, dove l’abitato è a rischio in caso di forte mareggiata. Per la ricostruzione useremo il fondo grandi emergenze, per rendere disponibili subito i soldi”.