“Il consigliere regionale Ferruccio Sansa forse non ha ancora ben compreso che le commissioni nelle quali sono previste le audizioni di soggetti esterni servono per approfondire gli argomenti trattati e far sì che tutti i consiglieri regionali commissari acquisiscano dati e informazioni finalizzati e utili a decidere, poi, il tipo di azione politica amministrativa da intraprendere.
Come presidente della III commissione Attività produttive respingo al mittente l’affermazione con la quale ha impropriamente definito la commissione congiunta di domani (con la IV commissione Territorio e Ambiente) un ‘dibattito’ che richiede ‘più trasparenza e partecipazione’.
Infatti, le commissioni consiliari nelle quali vengono auditi soggetti esterni per i necessari approfondimenti non sono sede di ‘dibattiti’. Non sono io a dirlo, ma le norme contenute nel regolamento del consiglio regionale.
La commissione di domani, calendarizzata da circa un mese, nasce da una richiesta del consigliere Roberto Arboscello (Pd) finalizzata a trattare la questione e ad ascoltare i sindaci dei Comuni interessati, gli industriali, i sindacati e i comitati attinenti al progetto di conversione industriale avanzato da Tirreno Power per il sito di Vado Ligure.
A seguito di tale richiesta, ho domandato a tutti i componenti della commissione di segnalare eventuali soggetti esterni da coinvolgere e tutti quelli indicati dalla Lista Sansa sono stati convocati e saranno sentiti.
Questa strumentalizzazione politica non aiuta ad avere la necessaria serenità con la quale Regione Liguria dovrebbe approcciare la delicata e importante materia per assumere le decisioni migliori nell’interesse dei cittadini e del territorio”.
Lo ha dichiarato oggi il presidente della III commissione regionale Attività produttive e consigliere della Lega Alessio Piana.