Non tarda ad arrivare la nota di risposta di Tirreno Power in merito al ‘Rapporto sul danno ambientale’ prodotto da Ispra che evidenza danni ambientali procurati dall’azienda a Vado Ligure e a Quiliano.
“E’ incomprensibile – scrivono da Tirreno Power – come Ispra pubblichi oggi un elenco che cita l’impianto a carbone della centrale di Vado Ligure spento dal 2014, sostenendo fatti che non si sono verificati e che sono smentiti dalle stesse autorità regionali per l’ambiente. Non è vero che vi siano stati effetti dannosi sulla qualità dell’aria”.
“Questa affermazione – si legge nella nota – è smentita dai dati ufficiali di Arpal secondo i quali la qualità dell’aria è rimasta sostanzialmente uguale anche dopo lo spegnimento dell’impianto. Per quanto riguarda il superamento dei limiti delle polveri, è bene ricordare che è stata fatta a Tirreno Power una sola contestazione su un unico limite orario in oltre 40 anni di esercizio dell’impianto e non si comprende come questo potrebbe avere provocato un danno ambientale”.
Ispra: Grave danno ambientale da Tirreno Power a Vado Ligure e Quiliano