Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli oggi è tornato a Genova per incontrare in Prefettura la Commissaria europea ai Trasporti, la slovena Violeta Bulc, insieme al viceministro genovese Edoardo Rixi, il sindaco Marco Bucci e il governatore Giovanni Toti.
Ecco il testo integrale del post pubblicato su Facebook dal ministro Toninelli a fine giornata.
“Tornare a Genova mi regala ogni volta emozioni contrastanti, che vanno dallo sgomento alla speranza, dalla rabbia all’ammirazione per la sua gente. Ma soprattutto cresce sempre di più la voglia di lavorare per aiutare questa città a rinascere.
Oggi, ho incontrato nuovamente una delegazione in rappresentanza degli sfollati e di cittadini in particolare difficoltà. Ho detto loro che il Governo ha già dato e darà a brevissimo ulteriore riscontro a tutte le loro esigenze. Queste persone devono sapere che lo Stato è dalla loro parte, al loro fianco.
Ho anche voluto incontrare nuovamente la commissaria Ue ai Trasporti Bulc per discutere di come indirizzare al meglio alcuni strumenti finanziari europei a favore del capoluogo ligure, a cominciare dal Cef (Connecting Europe Facility), passando poi per il Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici, senza dimenticare in prospettiva il programma InvestEu.
La Bulc ha mostrato sensibilità e partecipazione emotiva rispetto alla tragedia del Ponte Morandi. Ha ascoltato e compreso appieno il grande sforzo che il Governo sta facendo per sostenere Genova e ha apprezzato anche l’impegno profuso dalle autorità locali nel tentativo di transitare il più rapidamente possibile dall’emergenza a una condizione di normalità.
Quei monconi enormi che si stagliano nel cielo e si vedono quasi da ogni parte della città rappresentano un monito impressionante: non consentiremo più a nessuno di anteporre il profitto a tutto, persino alla vita delle persone.
Così come faremo il massimo per ridare subito respiro logistico al porto che oggi ho voluto vedere dal mare grazie a una motovedetta della Capitaneria.
Genova per noi, per me, è l’esempio più drammatico e al tempo stesso bello di una intera nazione che deve rialzarsi, che deve guardare con fiducia al futuro. Genova è ciò che tutti noi dobbiamo avere il coraggio di essere”.