Atterrato a Genova con un’ora di ritardo, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli (M5S) prima si è recato in via Walter Fillak per incontrare una delegazione degli sfollati dopo il crollo del Ponte Morandi, assieme al suo viceministro Edoardo Rixi (Lega).
Il ministro Toninelli si è poi recato alla Fiera di Genova per l’inaugurazione del 58esimo Salone Nautico Internazionale.
“Ho il decreto in mano” ha inoltre dichiarato l’esponente pentastellato di governo arrivando al Salone Nautico di Genova.
“In via Fillak – ha aggiunto Toninelli – ho incontrato persone di straordinaria dignità. A loro ho detto ecco qui il decreto, ci sono tante cose per Genova. Inoltre, nel decreto c’è scritto che il ponte verrà costruito con un timbro dello Stato e verrà gestito da un commissario straordinario che avrà i poteri di fare le cose più velocemente rispetto alle normative piuttosto complesse del codice degli appalti. Il commissario avrà il potere di scegliere il progettista, andare avanti e completare la costruzione e dovrà essere moralmente ineccepibile”.