Il calendario non concede tregua, domani sarà di nuovo campionato. Dopo la sfida casalinga di lunedì con il Napoli, la Sampdoria è pronta a scendere nuovamente in campo, questa volta allo stadio “Olimpico” di Torino per affrontare i granata del neo-allenatore Moreno Longo. «Non ci voleva il cambio di guida tecnica – comincia Claudio Ranieri in conferenza stampa -, stanno già reagendo, hanno aperto le porte del “Filadelfia” ai tifosi e sono sicuro che troveremo un ambiente da Toro. Mi aspetto una gara combattuta, con avversari determinati e noi dovremo esserlo altrettanto per fare una grande partita e provare a strappare dei punti».
Nuovi. Antonino La Gumina e Maya Yoshida stanno prendendo sempre più confidenza con l’ambiente e le richieste tattiche blucerchiati. «I nuovi si stanno integrando bene ma non posso ancora considerarli pronti – spiega Ranieri -. La Gumina conosce già le difficoltà del campionato, Yoshida però mi sembra un ragazzo molto sveglio e ci metterà poco a capire i tatticismi del nostro calcio».
Modulo. Con il Napoli il passaggio dal 4-4-2 al 4-3-1-2 ha dato buone indicazioni, permettendo ai blucerchiati di rientrare in partita dopo essere andati sotto di due gol. «La cosa importante è saper cambiare modulo in corsa – prosegue il mister -. Già con il Lecce avevamo adottato questo sistema di gioco così come a Cagliari. Se lo utilizzeremo dall’inizio? Mi riservo la possibilità di scegliere ma in certe situazioni si può osare un po’ di più».