Dal 1985, Anno Europeo della Musica, la Festa della Musica si svolge in Europa e nel mondo il 21 giugno, giorno consacrato a questo evento.
Tantissimi concerti di musica dal vivo si svolgono ogni anno, in questo giorno in tutte le città, con la partecipazione di musicisti di ogni livello e di ogni genere. Concerti gratuiti, valore del gesto musicale, spontaneità, disponibilità, curiosità, tutte le musiche appartengono alla Festa. Dilettante o professionista, ognuno si può esprimere liberamente, la Festa della Musica appartiene, prima di tutto, a coloro che la fanno. E giovedì prossimo, appunto il 21 giugno, come è ormai tradizione, il Conservatorio propone la Notte Bianca.
A partire dal pomeriggio il Parco e le aule dell’Istituto in Albaro si animeranno e si farà musica fino all’alba con un programma quanto mai articolato.
Si inizierà già nel pomeriggio, ore 15, con incontri rivolti ai più giovani, che avranno la possibilità di visitare il Conservatorio e vedere da vicino strumenti e strumentisti che si esibiranno in prove aperte al pubblico. Allo scattare delle ore 21 si darà il via alla Notte Bianca vera e propria, con esibizioni musicali che avverranno in contemporanea all’interno e all’esterno. Già all’ingresso del parco ad accogliere il pubblico sarà una particolare novità di quest’anno, a cura della classe di musica elettronica: un’installazione visuo-musicale, posta nella “Grotta della caldaia”, incentrata su “Le città invisibili” di Italo Calvino.
Sul palco esterno, fino alle 24, si alterneranno diversi generi musicali, dalla musica classica con Primavera ed Estate dalle Quattro Stagioni di Vivaldi (arr. per mandolino solista (M° Carlo Aonzo) e quartetto d’archi), al rock con il gruppo ospite Castadiva, alla musica elettronica con “Aus Den Sieben Tagen” di Stockhausen. Nella Sala dei Concerti, invece, la proposta musicale proseguirà dalle 21 fino all’alba: protagoniste saranno formazioni di studenti del Conservatorio ed ospiti, tra cui gli studenti del Liceo Musicale Pertini, e uno spazio, incrementato rispetto agli scorsi anni, dedicato alla “produzione propria” del Conservatorio, con allievi di composizione, di jazz e di musica elettronica.
Poco dopo la mezzanotte, inoltre, sempre nella sala concerti, è prevista la proiezione di “Mia Moglie”, cortometraggio di Federico Mottica, ex studente di pianoforte ora al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Anche diverse aule saranno aperte al pubblico. Alle 22 in biblioteca i ragazzi dell’alternanza scuola/lavoro proporranno un divertente quiz musicale a premi, mentre nello “Spazio 19”, gestito dalla consulta degli studenti, a partire dalle 23 la musica verrà suonata, ascoltata e, dulcis in fundo, ballata… Vi sarà poi una “stanza dei regali”, spazi dedicati alla musica antica e al pianoforte, e uno in cui la musica incontrerà i videogiochi: gli allievi di musica elettronica proporranno “Press here”: una “ri-sonificazione” creativa di walkthrough di videogiochi.
Alle 5 e mezza arriverà la focaccia calda per i coraggiosi che avranno aspettato l’alba.
Francesca Camponero
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