“Il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco predica bene ma razzola male”.
Lo ha dichiarato stasera il consigliere regionale Fabio Tosi (M5S) commentando “la notizia dell’ordinanza firmata da Bagnasco che obbliga, dalla mezzanotte di oggi, i propri concittadini a indossare una mascherina chirurgica quando escono di casa per comprovate necessità”.
Rapallo come Wuhan: mascherine obbligatorie quando si esce, anche per fare la spesa
“Premetto – ha aggiunto Tosi – che condivido l’obbligo di indossarla quando si va nei negozi, nei supermercati o ci si reca in un ufficio o in un esercizio pubblico come possono essere poste, banche, edicole o farmacie, ma addirittura emanare un’ordinanza che preveda sanzioni pesanti (400 euro; 280 se la si paga entro 5 giorni) per chi viene pizzicato senza mascherina è assurdo.
E il perché è presto detto: quante ne ha distribuito il sindaco di Rapallo ai suoi concittadini?
Non dica che ora si trovano nelle farmacie: non è vero. Restano infatti di difficile reperibilità come ho potuto costatare io stesso in mattinata e come hanno potuto verificare molti rapallesi nella giornata di oggi.
E comunque, già che ci siamo, ricordo al sindaco e ai suoi amici che amministrano la Liguria, che in moltissimi Comuni di altre regioni italiane stanno distribuendo, porta a porta e gratuitamente, mascherine chirurgiche (in alcuni casi insieme ai guanti usa-e-getta), forniti dalla Protezione Civile di ogni singola Regione.
E Regione Liguria? Non pervenuta per la cittadinanza.
Perché l’onere di dotarsi di un dispositivo di protezione individuale deve giocoforza ricadere sui singoli cittadini, che peraltro le stanno cercando ovunque senza successo?
E poi smettiamola con le barzellette: se un cittadino non ha la mascherina, va bene anche la sciarpa? Ad aprile?
Sembra la fiera delle assurdità.
Certo che se tra le righe Bagnasco ci sta dicendo che la sua farmacia è invece provvista di mascherine per tutta Rapallo, bene: da domani mattina qualcuno magari si metterà in fila. Momentaneamente provvisto di sciarpa o foulard per coprirsi le vie aeree, ben inteso”.