“Ora più che mai è urgente e necessario pretendere le dimissioni di tutti. Oggi un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia (Dda) genovese e della Guardia di finanza ha portato all’arresto del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, di Paolo Emilio Signorini e di altri imprenditori e personalità del panorama genovese e ligure con l’accusa di corruzione.
Accusa grave e preoccupante che pone l’attenzione sulle politiche perpetrate dal centrodestra in questi anni, che hanno lasciato il vuoto sociale, economico e di tutele che è davanti a tutte e tutti noi.
Lasciamo fare alla magistratura penale il proprio lavoro. Senza dubbio la Procura saprà fare luce sulle questioni divenute di dominio pubblico stamattina.
Oggi si chiude un ciclo che ha portato la Liguria tra le ultime regioni per quanto riguarda i servizi sanitari, i trasporti, la vivibilità e la tutela del territorio.
L’obiettivo è quello di costruire un’alleanza seria di governo che mandi via il centrodestra, partendo dalla critica dura e costruttiva elaborata in questi anni di scontro politico”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Gianni Pastorino (Linea Condivisa).
