A pochi giorni dalla partecipazione all’ITB di Berlino, dal 6 al 10 marzo, il governatore Giovanni Toti, l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino e il Commissario dell’Agenzia regionale In Liguria Pier Paolo Giampellegrini hanno “svelato” strategie e obiettivi per il 2019.
“Abbiamo appena brindato – ha spiegato il commissario dell’Agenzia regionale Pier Paolo Giampellegrini – al successo di immagine e di promozione che ci è arrivato dal Festival di Sanremo e chiuso alla grande la presenza alla Bit con una surplus di operatori che hanno chiesto di partecipare e siamo con le valigie in mano alla volta di Berlino.
In questo primo semestre, dopo l’ITB di Berlino, sono già in agenda la partecipazione al workshop Discover Italy di Sestri Levante del 29 marzo, il workshop di Parigi a metà maggio, il roadshow tra Mosca e San Pietroburgo dal 4 al 6 giugno.
Nella seconda parte del 2019 si viaggerà in direzione Amsterdam a metà settembre, alla Fiera TTG di Rimini dal 9 all’11 ottobre, alla Fiera WTM di Londra dal 4 al 6 novembre e al workshop di Stoccolma di dicembre in occasione del Nobel; mentre si manterranno punti di forza come il Buy Liguria, in cui verranno ospitati 45 buyer da tutto il mondo (la terza settimana di ottobre) e Liguria Wedding Destination rivolto ai wedding planner (a metà novembre).
La prossima primavera saremo protagonisti con tre eventi del tutto innovativi, che andranno a coprire alcuni dei temi turisticamente più forti per la Liguria: il turismo attivo ed esperienziale, il turismo food & green e il turismo culturale”.
La prima delle novità presentate oggi parte da Courmayeur, dove il prossimo 23 marzo andrà in scena il gemellaggio tra la località alpina e Portofino.
Si i tratta del format Surf the mountain che ha come obiettivi quelli di intercettare un pubblico di famiglie e giovani, attivo e sportivo di target medio alto interessato a destinazioni esclusive e rinomate sia sulla Riviera Ligure che nelle valli alpine.
La seconda sorpresa è in programma dal 24 al 26 maggio con “Food&Green Village”, format che ha come baricentro l’Arena Albaro Village: verrà allestito un grande Villaggio della filiera agroalimentare, una piazza dove piccoli produttori locali avranno la possibilità di unirsi e mostrarsi.
Legata alla declinazione sportiva dell’evento ci sarà la presentazione di Liguria Surf Destination. In vista di Tokyo 2020 in cui il surf per la prima volta sarà sport olimpico, vogliamo posizionare la Liguria come prima regione italiana dedicata ai surfisti e a questo sport. L’idea è di mappare tutti gli spot (in Liguria ce ne sono diversi) classificandoli per difficoltà e mettendo una segnaletica comune lavorando con gli operatori del territorio.
Inoltre, fortemente innovativo ma incentrato su un tema classico, quale il turismo culturale, è il format “Art & Culture Experience”, che interpreta l’arte come gioco.
Il progetto si articola in tre attività: una caccia al tesoro a squadre rivolta a turisti e residenti, da svolgersi nell’arco di tre weekend primaverili nell’imperiese e su Genova, una sfida degli influencer alla scoperta di tesori nascosti e una ‘live performing art’, giornata in cui artisti e giovani talenti riproducono un’opera artistica nota attraverso il loro personale registro creativo (dal 18 maggio all’otto giugno)”.
“Come si può vedere – ha sottolineato l’assessore regionale al Tursimo Gianni Berrino – ci aspetta una programmazione molto impegnativa, figlia del raddoppio delle risorse destinate alla promozione del turismo deciso subito dopo le sciagure del Ponte Morandi e della mareggiata di fine ottobre. Il nostro obiettivo è dimostrare che la Liguria è bella come prima ed è raggiungibile come prima”.