“Un’altra giornata di riunioni in ufficio, prima con la nostra sanità e poi con la giunta in streaming per fare il punto sull’emergenza coronavirus. Come previsto sono moltissimi i malati in arrivo negli ospedali liguri, la curva sta ancora crescendo, quindi ora più che mai è importante continuare a seguire con rigore tutte le misure per contenere il contagio”.
Lo ha dichiarato oggi pomeriggio su fb il governatore ligure Giovanni Toti.
“Mi raccomando – ha aggiunto Toti – non andate in ospedale se pensate di avere sintomi da coronavirus, chiamate il 112 in caso di necessità, ricordandovi che la maggior parte delle persone affronta il virus a casa, senza complicazioni né bisogno di cure ospedaliere.
Stiamo lavorando per aumentare i posti letto negli ospedali e attivare tutte le strutture che abbiamo individuato per la quarantena controllata.
La nostra Protezione civile sta ultimando i sopralluoghi alla scuola di polizia penitenziaria di Cairo, che sarà pronta al più presto.
Inoltre, stiamo mettendo a punto gli ultimi dettagli per la nave-ospedale, che la nostra sanità potrebbe prendere in consegna già giovedì e rendere operativa nelle ore successive.
C’è ancora grande penuria di mascherine: ieri sera ne sono arrivate 4500 modello FFP2 dalla Protezione Civile nazionale, che però bastano a coprire il fabbisogno dei nostri ospedali per un solo giorno. Stiamo lavorando per creare al più presto un nostro canale di rifornimento per aiutare medici, infermieri, operatori della sanità e tutti coloro che hanno bisogno dei sistemi di protezione.
Stiamo ancora aspettando di conoscere la versione definitiva del Decreto #CuraItalia per attivare di conseguenza tutte le misure di nostra competenza a sostegno di famiglie e categorie economiche. La Liguria non molla!”.