Secondo l’ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il suo patteggiamento nella maxi inchiesta per corruzione, durata quattro anni con pedinamenti e una valanga di intercettazioni e risolta con le sue dimissioni e un accordo con la Procura di Genova per 2 anni e un mese di reclusione da convertire in 1500 ore di lavori socialmente utili, non comporterà “riflessi sulla campagna elettorale di Marco Bucci”, candidato del centrodestra alla sua successione.
“La discesa in campo di Marco Bucci – ha spiegato Toti – mette in sicurezza questo territorio e questa regione.
Marco ha fatto benissimo a Genova, farà benissimo in Regione Liguria: ha con sé una classe dirigente straordinariamente capace, che si è formata in questi nove anni.
Lascio la Liguria in buone mani e indirizzata sulla stessa strada”.
Quanto a una sua partecipazione alla campagna elettorale per il centrodestra, l’ex governatore ligure ha aggiunto: “Certamente darò una mano a Marco e farò il tifo per lui. Tante persone che sono cresciute con me saranno nelle liste a sostegno di Bucci.
Marco non ha bisogno di suggerimenti. Ha tutto il mio sostegno e, quando avrà bisogno di un mio consiglio, ci sarò sempre”.