“Nelle prossime 24 ore arriverà il nuovo report ministeriale. Sulla base di quei dati verranno effettuate le relative determinazioni sull’area di criticità per la Liguria”.
Lo ha riferito stasera il governatore Giovanni Toti.
“Regione Liguria – ha spiegato Toti – è in una situazione sostanzialmente di equilibrio ormai da diversi giorni, con una pressione medio-bassa sui pronto soccorso e dimissioni che tengono in equilibrio i nostri posti letto da tempo, con una pressione moderata sulle terapie intensive e un Rt che oscilla attorno 1.
Probabilmente quello del prossimo report sarà sotto 1.
Al momento ci troviamo in una posizione molto di confine tra il giallo e l’arancione.
Riguardo alle soglie di occupazioni dei posti letto, la situazione è in equilibrio da diverse settimane.
Abbiamo registrato quote tra il 29 e 32% di occupazione dei posti in terapia intensiva e attorno al 40% per quanto riguarda i posti letto di media intensità.
Al momento, direi che siamo abbondantemente sotto la soglia di guardia per quanto riguarda i letti di media intensità di cura, per i quali abbiamo la possibilità di implementarne ulteriormente il numero.
Questo 40% è calcolato infatti sulla base dei letti dichiarati come media intensità Covid nel piano ministeriale approvato dalla Giunta nell’agosto scorso.
Nella seconda ondata quel piano è stato superato di oltre 100 posti letto e nei nostri piani attuali ce ne sono ulteriori 100 possibili. Abbiamo una possibilità di estensione del sistema fino a 1600 posti letto, di fatto già tarata nell’ondata di novembre”.