“Di principio fossi stato americano avrei votato per Donald Trump, perché con mille difficoltà e un approccio alla pandemia da Covid-19 non rituale, talvolta un filo sopra le righe, però l’economia di quel Paese ha retto”.
Lo ha dichiarato oggi il governatore ligure Giovanni Toti, intervistato da SkyTg24.
“Alcune politiche dei dazi che abbiamo vissuto con antipatia nel nostro continente – ha spiegato Toti – hanno comunque salvato dei pezzi di industria pesante americana che era probabilmente destinata a farsi fagocitare dal gigante cinese.
Nella politica estera individuato chiaramente lo scenario teatro occidentale contro il teatro asiatico, soprattutto nella competizione commerciale, e la guerra tecnologica con il gigante asiatico.
Al di là di certi aspetti folcloristici del personaggio credo che gli aspetti di colore siano stati rimarcati di più della sostanza di una presidenza che molte cose le ha azzeccate.
Da Joe Biden mi aspetto una continuità democratica che va avanti sostanzialmente dalla presidenza Clinton, che è stata indubbiamente la migliore, da quella Obama che è stata una grande promessa mancata, a Hillary che però l’America profonda ha vissuto con un certo fastidio, un po’ come da noi oggi si vivono le elite della politica.
Un po’ Biden si infila in quel percorso. Gran lungo corso, grande esperienza lungo corso, certamente persona equilibrata: un grande navigatore per tutte le stagioni non credo che il mondo in questo momento abbia bisogno semplicemente di marinai d’acqua dolce, temo che vivremo un periodo complesso”.