“Ecco una delle tante conseguenze sul territorio del pasticcio della riforma Del Rio. Un altro disastro targato Pd”.
Il consigliere regionale Alessandro Puggioni (Lega) oggi è intervenuto a gamba tesa per difendere il servizio Tpl nel bacino di percorrenza del Tigullio orientale, presentando anche un’interrogazione in Regione Liguria sul caso che coinvolge i Comuni dello spezzino.
“Il servizio di trasporto pubblico locale (TPL) di competenza della Città Metropolitana di Genova – ha spiegato Puggioni – comprende tutti i Comuni della provincia genovese, ma anche alcuni Comuni della provincia della Spezia (Bonassola, Carro, Deiva Marina, Framura, Levanto, Maissana, Varese Ligure) e il Comune di Urbe in provincia di Savona.
I Comuni di Bonassola, Carro, Deiva Marina, Framura, Levanto, Maissana e Varese Ligure, versano regolarmente ad ATP le quote annuali di loro spettanza per la copertura dei circa 25.000 Km assicurati per il servizio di trasporto pubblico.
Invece, risulta che la Provincia della Spezia dal 2016 abbia smesso di corrispondere alla Città Metropolitana di Genova la quota di sua spettanza, pari a € 56.000 annui, nonostante numerosi solleciti.
Tale situazione, a causa dei ripetuti inadempimenti della provincia della Spezia, ha quindi creato un disavanzo di bilancio di oltre 150mila euro alla Città Metropolitana di Genova, nonostante la regolare corresponsione del dovuto da parte dei Comuni del Tigullio Orientale.
Di conseguenza, Città Metropolitana dovrebbe, dal 1° gennaio 2020, a ragione degli inadempimenti della Provincia della Spezia, operare un taglio alle corse assicurate da ATP nel bacino di percorrenza del Tigullio Orientale, che serve gli incolpevoli Comuni di Bonassola, Carro, Deiva Marina, Framura, Levanto, Maissana e Varese Ligure, mettendo di conseguenza in atto un piano di rientro riguardante i lavoratori di ATP che operano in quel territorio.
Stante la gravità della situazione che si andrebbe a creare per i cittadini residenti nei Comuni spezzini serviti da ATP, ho presentato un’interrogazione in Regione Liguria per sapere quali iniziative si possono assumere per assicurare la continuità del servizio di TPL ai Comuni interessati e tutelare i lavoratori di ATP eventualmente coinvolti nel piano di rientro”.