Stamane a Genova la seduta del consiglio regionale si è aperta con un minuto di silenzio per Eros Cinti, l’operaio 42enne della Geko morto sul lavoro ieri nello stabilimento di Ansaldo Energia in Val Polcevera.
“Il nome di Eros Cinti – ha dichiarato il presidente dell’Assemblea Legislativa della Liguria Alessandro Piana – si aggiunge a quello di decine di altri uomini che l’anno scorso, anche in Liguria, hanno perso la vita sul posto di lavoro.
E’ l’ultima, inaccettabile tragedia che richiede un serio e rigoroso approfondimento a livello nazionale sulla sicurezza nei cantieri, nelle attività portuali, negli insediamenti produttivi e una riflessione attenta e consapevole su quanto ancora occorre fare affinché si riducano ulteriormente i rischi.
Il lavoro deve rappresentare una sfida per realizzare le proprie aspirazioni, una fonte di reddito o, ancora, un’occasione di riscatto economico e sociale, ma non può e non deve trasformarsi in un luogo di pericolo e di morte”.