Il gip del Trubunale di Genova ieri ha negato alla compagnia di navigazione Messina di costituirsi come parte lesa, ossia di comparire nel processo come parte danneggiata, nell’ambito dell’inchiesta bis sulla costruzione della Torre Piloti a Molo Giano.
Nel tragico crollo di quella maledetta notte del 7 maggio 2013, morirono nove persone.
La Torre fu abbattuta a seguito dell’urto della nave cargo Jolly Nero causando la morte di nove persone.
Annunciando la propria intenzione di costituirsi in processo, nel febbraio scorso, la compagnia aveva spiegato di voler chiedere un risarcimento di 30mila euro per i danni riportati dal cargo e per i rischi corsi dall’equipaggio.