Un senzatetto stamane è morto investito da un auto. Il malcapitato era in Sopraelevata Aldo Moro e, nonostante il divieto, percorreva a piedi la strada in direzione ponente quando è stato travolto dal veicolo.
L’incidente è avvenuto poco prima delle 6.
La persona alla guida dell’auto, disperata per l’accaduto, ha spiegato ai soccorritori di aver visto l’uomo sulla carreggiata all’ultimo istante ma di non aver potuto evitare l’impatto.
Sul posto sono intervenuti i volontari del 118 e gli agenti della sezione Infortunistica della Polizia Locale che hanno confermato che il pedone è morto sul colpo.
Lo svincolo della Sopraelevata Aldo Moro verso via Cantore è stato temporaneamente chiuso e il traffico nel ponente genovese è andato in tilt (uscita obbligatoria dalla Sopraelevata verso via Di Francia).
L’uomo deceduto di circa 60 anni risulta un clochard, anche perché era sprovvisto di documenti e al momento non è stato identificato dagli agenti della Polizia Locale.
Dalle prime ricostruzioni dell’incidente, si suppone che la vittima dell’incidente stesse camminando sulla carreggiata in un tratto poco illuminato, nonostante sia vietato percorrere a piedi quella strada.
Seguono aggiornamenti. ABov.
Aggiornamento.
Il clochard risulta di origini svizzere. Si tratta di un 70enne e non di un 60enne, come riferito dalla Polizia Locale in un primo momento.
La Sopraelevata è stata riaperta completamente al traffico intorno alle 9.