Secondo una prima ricostruzione, avrebbe ucciso la moglie e subito dopo avrebbe tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene. Il tragico episodio è avvenuto stamane in una villetta di via Marici a Boissano, in provincia di Savona.
Ad avvisare i soccorsi è stato un amico del marito, contattato prima che si togliesse la vita. Sul posto sono tempestivamente intervenuti i carabinieri.
Il fatto sarebbe avvenuto mentre in casa c’erano anche i due figli minori della coppia, i quali non si sarebbero accorti di nulla perché erano nella loro stanza da letto.
L’operaio 47enne avrebbe soffocato la moglie di 42 anni, infermiera di origine peruviana, con un sacchetto di plastica.
I figli di 10 e 12 anni sono stati affidati alla sorella dell’uomo e sono assistiti da uno psicologo.
Il marito è stato trovato sanguinante nella cantina dell’abitazione. E’ stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato in codice rosso (ossia in pericolo di vita) all’ospedale Santa Corona di Savona.
Secondo quanto riferito, nella coppia non ci sarebbero stati precedenti di violenza domestica. La sindaca di Boissano Rita Olivari ha confermato: “Una tragedia, conosco quel nucleo familiare come una famiglia normale. Ora il mio pensiero va ai bambini”.